Genoa-Inter, tocca a Rafinha? Spalletti potrebbe dargli una chance e sostituire Brozovic

“Anche domenica, al gol di Yann Karamoh – in cui lui stesso ha partecipato scambiando di prima con il compagno al limite dell’area – ha scaldato il Meazza con ampi gesti e richiamato i compagni a mantenere alta la concentrazione. La voglia di calarsi completamente nel nuovo ambiente lo si denota anche fuori dal campo. Oltre a parlare un ottimo inglese, Rafa ha voluto prendere subito lezioni di italiano”. La Gazzetta dello Sport in edicola oggi sostiene che potrebbe essere Rafinha la novità della gara di sabato sera tra Genoa e Inter: il giocatore dovrebbe prendersi il posto di trequartista che tanto ha fatto penare Spalletti soprattutto nella prima parte della stagione. Hanno transitato da quella zona di campo prima Joao Mario, poi Borja Valero, infine Marcelo Brozovic. Il giocatore interista però si è ‘autoescluso’ se si pensa al concetto utilizzato da Spalletti nel post gara con il Bologna, dopo i fischi del popolo nerazzurro e l’applauso ironico al momento della sostituzione.

Ieri, nel tardo pomeriggio, il croato ha lanciato un messaggio di pace bello ai sostenitori interisti, ha vestito di nerazzurro la sua bambina e ha scritto: “Buon San Valentino a tutti gli interisti”. Ad una bimba come si fa a dire no? E' sembrato come un modo di scusarsi e di chiedere sostegno in un momento delicato per il centrocampista: a gennaio ha capito che se avesse potuto l’Inter lo avrebbe ceduto e probabilmente ha perso anche fiducia. Spalletti ha bloccato la sua partenza perché dal mercato non è arrivato un altro centrocampista.

Se l'allenatore deciderà comunque di punirlo nonostante le scuse social, proprio Rafinha dovrebbe essere il trequartista alle spalle di Icardi, sempre che l’argentino recuperi dal suo infortunio: ha saltato le ultime due gare. I due si conoscono, hanno giocato bene nella cantera del Barcellona. Il brasiliano, che ha anche passaporto spagnolo, sa che il suo riscatto vale 35 mln più bonus ma spera di riuscire, con le prestazioni e la decisione già mostrata in campo, di convincere Ausilio e Suning soprattutto a fare l’investimento. Potrebbe valerne la pena. Nell’immediato presente tocca a Spalletti decidere del destino del ragazzo, potrebbe essere titolare a Marassi e magari essere sostituito nel secondo tempo, dato che il mister non ne ha mai fatto mistero: Rafinha non ha ancora novanta minuti nelle gambe e l’obiettivo è che ne abbia sempre di più in vista del derby.

(Fonte: La Gazzetta dello Sport, 15-02-2018)