Da panchinaro a titolare. È la parabola di Diego Godin che alla sua prima stagione con la maglia dell'Inter ha incontrato non poche difficoltà. La difesa a tre, un nuovo campionato hanno inciso all'inizio, ma adesso il difensore uruguaiano è titolare indiscusso scalzando Milan Skriniar. "Oggi Godin può dire di aver vinto quella scommessa fatta un anno fa, quando decise di non rinnovare con l’Atletico Madrid per misurarsi con una nuova sfida dopo essere entrato nella storia dei Colchoneros", sottolinea la Gazzetta dello Sport.
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Da panchinaro a titolare: ecco come Godin si è preso l’Inter. Oggi Diego può dire…
Da panchinaro a titolare: ecco come Godin si è preso l'Inter. Oggi Diego può dire di aver...
"Ha rischiato di finire nel dimenticatoio vittima del 3-5-2 di Antonio Conte. Ma adesso è tornato quell’insuperabile “Caudillo” che, nonostante le 34 primavere, continua a essere il pilastro e il leader dell’Uruguay".
"Il salto di qualità è arrivato dopo il lockdown, quando ha collezionato un filotto di presenze da titolare fino a scalzare Skriniar, baluardo della difesa nerazzurra della scorsa stagione. Con l’uruguaiano a guidare la retroguardia, l’Inter ha incassato solo un gol nelle ultime sei uscite. Alla guida del bunker nerazzurro adesso c’è lui e l’Inter si è tramutata in un fortino quasi inespugnabile. La solidità difensiva alimenta i sogni di successo in Europa League, perché, si sa, ogni trionfo si costruisce partendo dalla retroguardia. E con Godin, adesso Conte può dormire sonni tranquilli".
(Gazzetta dello Sport)
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