Perché l’Atalanta in passato si è opposta al mio trasferimento e stavolta no? Me lo sono chiesto anche io. Dopo aver salutato i miei compagni nello spogliatoio sono andato dal presidente Percassi e gli ho chiesto proprio questa cosa. Perché ora? Perché in inverno? Lui mi ha risposto: “ne abbiamo parlato in società e le eravamo d’accordo che tu meritassi una possibilità in un top club. Ti sei impegnato per il club, hai sempre dato tutto. Adesso si è presentato questo top club e noi ti lasciamo andare perché te lo auguriamo dal cuore”. Questo mi ha toccato profondamente. Da qualche parte in questo mercato c’è ancora un po’ di umanità.
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Credo a ciò che mi ha detto Percassi. Siamo anche in una pandemia e c’è naturalmente anche l’aspetto economico. Sono arrivato all’Atalanta per neanche 1 milione di euro. Adesso l’Atalanta riceverà una somma importante con la mia cessione. È una situazione in cui vincono tutti.
L’Atalanta riscuoterà 25 milioni dalla mia cessione? Lasciamo perdere il fatto che è assurdo che un uomo possa valere più di un altro uomo. Penso di valere questa cifra nel calciomercato di oggi. E farò di tutto per essere all’altezza di questo prezzo.
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