Guarin: “Rinnovo vicino. Ci voleva Vidic. Zanetti giochi ancora. A gennaio…”

Stava per trasferirsi a Torino, in casa Juve. Ma è rimasto all’Inter e con la maglia nerazzurra, domani, affronterà l’altra squadra della città piemontese. Fredy Guarin, all’andata aveva segnato in rovesciata ai granata:...

Stava per trasferirsi a Torino, in casa Juve. Ma è rimasto all'Inter e con la maglia nerazzurra, domani, affronterà l'altra squadra della città piemontese. Fredy Guarin, all'andata aveva segnato in rovesciata ai granata: "Era stata una partita pazza e non abbiamo avuto molta fortuna - ricorda il colombiano - avevamo giocato in dieci ed eravamo riusciti a fare il gol del tre a due. Poi era arrivata la punizione di Bellomo a tempo scaduto quando avevamo pensato di avercela fatta".

Il calciatore interista ha rilasciato un'intervista esclusiva a Stefano Pasquino, giornalista di TuttoSport con il quale ha parlato di diversi argomenti. Ecco cosa ha detto: 

IL TORINO - "Giocano bene, hanno Cerci e Immobile che sono bravi là davanti. Ventura ha grande esperienza e cerca di far giocare bene le sue squadre. Dobbiamo provare a batterli per dare una gioia a Thohir, ma anche per noi stessi perché dobbiamo migliorare la nostra classifica". 

OBIETTIVO - "Senza Europa un fallimento? E' il traguardo che ci siamo dati e faremo di tutto per centrarlo, dobbiamo però pensare gara dopo gara, l'obiettivo è ancora a portata di mano. Ci manca il fatto di non giocare in Coppa e poi parliamo dell'Inter che è un grande club e deve giocarle".

VIDIC - "Il suo acquisto è un segnale importante per il progetto, lui è da tempo il capitano dello United e ha tanta esperienza. Saprà fare bene in campo e fuori e sarà importanto per lo spogliatoio, per i ragazzi più giovani. Questa Inter ha bisogno di lui".

ZANETTI - "Spero che non smetta di giocare. Da come si allena ogni giorno si vede che vuole continuare e ha l'atteggiamento giusto per poterlo fare. Dimostra 25 anni!".

GENNAIO - "La storia con la Juve è uno spartiacque, c'è stato un prima e un dopo, mi sento più motivato e responsabilizzato ora. Ho visto i tifosi dalla mia parte e sono stati quasi obbligato a dare una risposta sul campo. Sapevo che in tanti non volevano che io andassi a Torino, ma non mi aspettavo una manifestazione così importante, è la prima volta che mi capita". 

MAZZARRI - "Mi ha sempre dato fiducia, sa come lavoro e sa cosa posso dare, mi fido del suo lavoro, di quanto fa durante gli allenamenti. In questa squadra la sua mano si vede e la sua grinta ci aiuta tanto quando andiamo in campo". 

RINNOVO - "Il mio agente è in arrivo a Milano e per la firma non ci sarà alcun problema. All'Inter sono contento, giocare qui è sempre stato un sogno e dopo quanto è successo farò di tutto per restare a lungo e spero per questo che la firma arrivi presto".