Il mercato dell'Inter è bloccato; la proprietà Suning non può investire per il veto del Governo Cinese e cerca un nuova investitore, quindi in questa sessione di mercato non ci saranno ingressi se prima non ci saranno cessione. Ma questa situazione, secondo il Corriere dello Sport, ha creato un altro problema. Nelle scorse settimane si è parlato dell'acquisto di Hakimi, per il quale l'Inter ha ottenuto una proroga al 30 marzio per il pagamento della prima rata di 10 milioni.
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CdS – Bufera Hakimi. Il Real minaccia: “Garanzie o l’esterno torna a Madrid”. L’Inter nega
Secondo il quotidiano il club spagnolo non accetterebbe la proroga nel pagamento della prima rata da parte dell'Inter per l'esterno
Ma per il quotidiano la situazione è cambiata, visto che il Real Madrid starebbe provando a riprendersi il giocatore: "Stando a quanto trapelato da ambienti vicini al Real, l’intesa con l’Inter, seppure formalizzata con una lettera controfirmata, avrebbe dovuto essere corredata da una serie di garanzie. Ebbene, mentre l’Inter nega l’esistenza di tale obbligo, dalla Spagna sostengono che fosse un passaggio dovuto e che non sarebbe avvenuto.
L’Inter ritiene di aver agito correttamente, avendo segnalato per tempo le difficoltà, per poi chiedere e ottenere una dilazione (certificata) del pagamento. Evidentemente, il Real è di diverso avviso, tanto che si starebbe adoperando per riportare Hakimi a Madrid. Da capire, però, se la mossa sia più che altro strategica e finalizzata a forzare la mano all’Inter per ottenere subito il denaro. Anche se, come noto, i forzieri nerazzurri, al momento, hanno ben poca disponibilità". Il regolamento Uefa prevede nelle licenze per la partecipazione alle Coppe l'assenza di debiti nei confronti altri club alla data del 31 marzo. Per questo l'accordo al 30 marzo, che ora il Real vuole negare.
Può anche essere che la dirigenza delle merengues si sia pentita della cessione, vedendo il potenziale dell'esterno marocchino, e che stia cercando in qualche modo di mettere una pezza a un grosso errore di valutazione. "Florentino Perez proverà a cancellare l’errore, ma l'Inter, nel caso, darà certamente battaglia, avendo in mano documenti che provano la sua correttezza. E potrebbe ribadirlo già oggi a margine della sfida con l'Udinese", chiude il Corriere dello Sport.
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