La valutazione di Pjanic e di Arthur è rimasta identica a quella che è stata fatta prima del coronavirus. "È successo perché alla base della trattativa c'è uno scambio. All'Inter invece è successo che, andando a pagare il giocatore cash, potrà acquistare Hakimi ad un costo inferiore rispetto alla valutazione che veniva fatta prima del Covid19. Se prima il giocatore costava attorno ai 60 mln, i nerazzurri spenderanno 40 mln + 5 di bonus", ha spiegato Marchetti a Skysport. Se il giocatore del Real potrà già firmare nelle prossime ore per i nerazzurri, nonostante la sessione di mercato partirà ufficialmente dal primo settembre, è perché la Federazione italiana ha dato la possibilità di firmare i pre-contratti. Hanno la stessa valenza dei contratti veri e propri.
FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale
copertina
Sky – Hakimi-Inter, valutazione post-covid. Firmerà il pre-contratto. Sanchez e Moses…
Punto sulle questioni di mercato nerazzurre: il giocatore è atteso a Milano per visite e firma
Per quanto riguarda invece il prolungamento dei prestiti di Sanchez e Moses, l'Inter avrà a disposizione i giocatori per il campionato. Poi si dovrà continuare a trattare con i club di appartenenza per la permanenza dei calciatori anche per l'Europa League. Quindi Marotta avrà a disposizione qualche giorno in più per convincere lo United e il Chelsea. Per Alexis Sanchez i nerazzurri rifletteranno anche su un eventuale acquisto. Le partite di campionato saranno un test per lui. E serviranno a formulare un'offerta al club inglese, ma anche al giocatore che percepisce ora uno stipendio alto. Pagato per metà dallo United.
(Fonte: SS24)
© RIPRODUZIONE RISERVATA