E' il giorno di Achraf Hakimi. Il terzino classe '98, presentato da Inter Media House con un video in mattinata, risponde alle domande dei tifosi e si presenta sui canali ufficiali del club. Queste le prime parole nerazzurre del marocchino.
copertina
Inter, Hakimi si presenta: “Qui per Conte. Proveremo a vincere il campionato”
AGGIORNA CON F5 per leggere le prime parole nerazzurre del terzino
Perché hai scelto l'Inter?
"Per come allena l'allenatore. Il suo stile di gioco è molto vicino al mio, penso farà bene a me e alla squadra. Raggiungeremo grandi obiettivi e proveremo a vincere il campionato".
Cosa pensi di Conte?
"Ha grande passione per il calcio e la trasmette a stadio e tifosi. Ci fa stare vivi nella partita e dà grande motivazione"
Sarai l'erede di Maicon?
"Era impressionante. Io spero di fare la mia strada e di essere ricordato nella storia di questo club".
L'esperienza in Bundesliga ti tornerà utile?
"Ho acquisito fiducia, maturità ed esperienza. Sono cose che servono per migliorare".
Conosci Milano?
"Non l'ho ancora vista tutta. Sono andato in qualche ristorante, il cibo è molto buono e la gente è brava. Avrò tempo per conoscerla, so già che mi piacerà abbastanza".
Il momento migliore della carriera?
"Vincere la Champions League con il Real Madrid ed essere al Mondiale con la mia nazionale".
Chi era il tuo idolo da bambino?
"Lo dico da sempre, il mio idolo è stato Marcelo. Le sue caratteristiche, il modo di essere e la fortuna di averlo conosciuto mi ha fatto capire che persona è".
In quale posizione ti trovi meglio in campo?
"Preferisco giocare laterale, ma mi adatto in qualsiasi posizione mi farà giocare il mister. Darò il 100% per aiutare la squadra".
Oltre al calcio ti piacciono altri sport?
"Si. Provo a giocare a paddle con gli amici. Mi piace anche il basket, sono affezionato a quello sport".
Come è stato giocare contro l'Inter a San Siro?
"E' stato molto bello. Ora dovrò godermi io l'ambiente e i tifosi dentro il campo".
C'è un giocatore dell'Inter del passato che hai ammirato?
"Sì. Anche se non del mio stesso ruolo, per la sua vita e la sua esperienza ho ammirato tanto Samuel Eto'o".
Come pensi di trovarti nel 3-5-2 di Conte?
"Credo mi adatterò abbastanza bene. L'ultimo anno al Borussia Dortmund abbiamo utilizzato anche questo modulo, potrò aiutare la squadra".
Conoscevi già qualche giocatore dell'Inter?
"Sì, tutti. Ho seguito tante partite, ma anche prima quando nel 2010 vinsero la Champions al Bernabeu. E' un club storico, ci sono grandi giocatori che sono passati di qua".
Cosa hai pensato quando è arrivata l'offerta dell'Inter?
"Ho pensato che fosse una buona occasione per continuare a crescere. Un club storico con i tifosi che vivono il calcio in una maniera speciale. Non ho sbagliato perché qui c'è un grande ambiente".
Che squadra tifavi da bambino?
"Ho sempre tifato per il Real Madrid. Sono cresciuto lì da quando avevo 7 anni e grazie a loro diventato il calciatore che sono".
Ti piace la cucina cinese?
"Sì, mi piace molto. Devo mangiarlo nuovamente, voglio cercare buoni ristoranti a Milano".
Obiettivi?
"Puntare a vincere lo scudetto perché è da molto che non si vince. Voglio questo per portare gioia ai tifosi, ma anche far meglio dell'anno scorso in Champions".
Differenze tra Bundesliga e Serie A?
"Per come mi hanno detto, credo che in Italia migliorerò tatticamente. Penso questa sarà la differenza più grande". Chi è più veloce tra te e Davies? "Lui è molto veloce, ma anche io. E' una gioia grandissima vederlo giocare".
Cosa ti aspetti dal derby con il Milan?
"L'unica cosa che spero è poter vincere. Spero di potermi godere anche i tifosi, vogliamo che Milano sia interista".
Cosa vuoi dire ai tifosi?
"Sono qui per dare il meglio di me. Spero che quest'anno faremo grandi cose e potremo festeggiare qualche titolo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA