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Per la prima volta nella sua carriera, il profeta Hernanes si sta misurando con la Champions League. Prima d’ora, il brasiliano non aveva mai esordito in questa competizione. Ora, da quando è approdato alla Juventus, via Inter, il famoso inno gli è diventato un pochino più familiare, anche se nella serata di ieri - contro il Borussia Moenchengladbach - in campo non ha trovato per nulla spazio.
Nelle ore successive alla partita, Hernanes ha concesso alcune parole alla stampa brasiliana. Queste le sue dichiarazioni al Diario de Pernambuco.
CHAMPIONS LEAGUE - "È vero, disputare la Champions League è sempre stato un obiettivo, sempre stato un sogno e ora sto avendo l'opportunità di realizzarlo. Penso che tutto accada col tempo e questa chance è capitata proprio nel momento in cui mi sento ad alti livelli fisicamente, tecnicamente e psicologicamente".
PIRLO - "Se sarò il nuovo Pirlo? No. Pirlo è un giocatore che ha avuto una bellissima storia nella Juventus e nel calcio italiano. Sarebbe sbagliato da parte mia cercare di paragonarmi a lui. Sono contento dell’opportunità di giocare nel suo ruolo e mi sento pronto a fare bene, ma voglio costruire una storia mia alla Juventus".
INTER - "Sorprendente l’addio all’Inter? Sì, è stato sorprendente, visto che le trattative sono cominciate seriamente ad un giorno dalla chiusura del mercato. Ma le cose sono andate bene, l'accordo è stato raggiunto e credo che tutte le parti siano state soddisfatte. L’Inter è stato un passaggio durato solo un anno e mezzo, in cui non ho continuato a mantenere la regolarità dei tempi della Lazio e del San Paolo. Uno dei principali fattori che mi hanno danneggiato sono stati gli infortuni, prima rari nella mia carriera. All’Inter purtroppo mi sono capitati in sequenza. Credo di aver fatto delle buone partite con l’Inter, ma non sono riuscito ad avere una buona costanza nelle prestazioni, come accaduto alla Lazio".
BRASILE - "Se la Selecao resta un obiettivo? Assolutamente. Lo è sempre stata. Voglio fare un grande lavoro qui nella Juventus per meritarmi una nuova chance nella Selecao".
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