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Nel giorno successivo alla vittoria del Napoli sull’Inter, il terzino azzurro Hysaj ha parlato alla stampa del suo paese, l’Albania. L’ex Empoli, accostato anche all’Inter lo scorso anno, ha raccontato le sue sensazioni sulla partita.
Qui alcuni stralci dell’intervista: "Felice del trionfo? Sì, sto davvero bene. Siamo pronti ad affrontare i prossimi impegni, ma bisogna ammettere che con i nerazzurri non è stato facile. Ma lo sapevamo, quindi non sono sorpreso: nonostante l’inferiorità numerica sono andati vicinissimi al pareggio. L’Inter ha più qualità di noi? No, probabilmente non è questa la loro principale caratteristica, ma tra i nerazzurri ci sono giocatori molto forti fisicamente. Pensieri a fine gara? Mi sono sentito orgoglioso per tre motivi. In primo luogo, perché abbiamo vinto una grande partita con molta sofferenza. Poi ci siamo presi il primo posto e, personalmente, ho vinto il derby dei Balcani con Ljajic. Io interista dichiarato? Credo sia una definizione eccessiva. Sono un fan dell’Inter, ma il Napoli mi ha conquistato enormemente, sia come città che come squadra. L'armonia all'interno del gruppo è enorme e ci sta aiutando molto. Manaj? Sì, l'ho incontrato dopo la partita, ma non molto a lungo. Abbiamo parlato poco, gli ho detto di andare a casa a riposare (ride). I migliori con cui ho giocato? Ne ho conosciuti tanti, per esempio Saponara dell’Empoli può fare una grande carriera. Ma il Napoli ne ha alcuni che sembrano venire da un altro pianeta: Higuain, Insigne e Mertens, per esempio, sono talenti puri. Fantastici. L’avversario più duro in A? Tevez, l’anno scorso. Era imprevedibile. Anche Felipe Anderson è una brutta gatta da pelare con la sua velocità. Dell’Inter invece mi ha sorpreso Perisic: è davvero forte".
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