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L'Argentina ha esordito nel Mondiale con un deludente pareggio con l'Islanda (Messi ha anche sbagliato un rigore) e in molti hanno invocato la presenza di Mauro Icardi nella Seleccion. L'Inter si gode il suo centravanti che è in attesa del rinnovo e del ritocco dell'ingaggio; per l'Inter Maurito è incedibile e la società non ha fretta nella trattativa per il nuovo contratto. L'Inter deve sistemare il bilancio entro il 30 giugno, ma non lo farà con la cessione di Icardi. L'Inter vuole rinnovare l'attuale contratto in scadenza nel 2021, Suning è disposta a offrire 6 milioni all'anno più bonus fino al 2023.
Nell'attuale contratto di Icardi c'è una clausola rescissoria di 110 milioni valida dal 1° luglio al 15 luglio. "Ma sia prima sia dopo il direttore sportivo Piero Ausilio e il Chief Football Operations Officer Giovanni Gardini vogliono dettare l’agenda, con un punto fisso: Mauro ha riportato i nerazzurri in Champions League, vuole giocarla con questi colori e la cartolina che la dirigenza si porta dietro è quella del numero 9 che fa festa all’Olimpico dopo aver battuto la Lazio. Questo è quello che conta per l’Inter: i rapporti con l’argentino sono buoni; Luciano Spalletti punta sul suo bomber anche per la prossima stagione; nessun club si è palesato per avere l’argentino (in passato si sono fatti i nomi di Real Madrid, Chelsea, Bayern Monaco e Paris Saint Germain); per parlare del nuovo contratto ci sarà tempo".
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