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In un’estate Icardicentrica è arrivato il momento di fare un passo indietro almeno da parte mia. Eh si, perché appena scrivi Icardi parte l’insulto a prescindere e qui mi fermo. Io credo che si possa parlarne cercando di essere equidistanti nei limiti del possibile perché non è una guerra di quartiere e neppure ‘Santa’. I tempi delle ‘Crociate’ per fortuna sono finiti da secoli. Nessuno ne esce vincitore, ne usciamo tutti sconfitti e questo dev’essere chiaro. Non è un discorso pilatesco tutt’altro. Affibbiare le responsabilità solo al giocatore ed al suo agente è però puerile. Senza ripercorrere tutto quanto accaduto, perché ormai è roba trita e ritrita non capisco gli ultimi passaggi e le relative considerazioni. Fino a non molto tempo fa i sillogismi erano i seguenti:
"Ma perché?? Cioè perché dietro c’è questa sorta di ossessione nel dover dire a tutti i costi cose del genere?
"Nel calciomercato quel che vale in questo momento cambia clamorosamente dopo mezz’ora, ma arrivare a vaticinare quello che accadrà il prossimo anno è da pionieri del settore. Beati voi che avete queste certezze granitiche.
"Diciamocelo, abbiamo passato un’estate in cui ci dicevano che eravamo alle corde, che nelle ultime ore avremmo dovuto chinare la testa all’offerta al ribasso della Juventus: qualche milione di euro ed un esubero e che probabilmente avremmo dovuto anche ringraziare..invece non è andata per niente così. Certo non abbiamo venduto nessuno, non abbiamo portato a casa cash, perché ormai siamo diventati tutti esperti, delle PLUSVALENZE, ma anche gli altri non è che abbiano fatto affari anzi. Eppure l’erba del vicino ( per alcuni ) è sempre più verde..
"Alla fine l’Inter ne esce in dribbling con un vero capolavoro, perché rinnova il contratto di Icardi senza aumenti come riporta in maniera esaustiva la Gazzetta dello Sport e cosa che è confermata dopo attente verifiche. È vero che il Psg non ha obblighi, ma è altrettanto vero che tornando a giugno all’Inter Icardi tornerebbe a prendere gli attuali 4.5 mln. Solo a partire dalla stagione 2021 andrebbe a prendere quasi 7. Restando a Parigi già dalla prossima stagione arriverebbe a prenderne 10. Di sicuro l’incentivo è evidente.
"Si può dire che è stato un autentico colpo da fuoriclasse del duo Ausilio-Marotta? Assolutamente si, resta misterioso come sia stato possibile che Wanda Nara abbia accettato ma tant’è.
"Adesso però fatemi capire: dobbiamo iniziare fin da subito a pensare a cosa accadrà tra un anno? E perché la stessa attenzione non viene adottata con Higuain? Anche lui è un esubero, lo stesso Sarri alla presentazione era stato molto chiaro (“..Dipende da lui,.. ma ho la sensazione che abbia vissuto male il post Juventus”). Anche a lui è stata tolta la numero 9, anche lui è stato inserito in molte trattative ed anche il fratello agente aveva fatto sapere che in Italia avrebbe giocato solo con la Juve. Però di Higuain si parla di ‘operazione recupero’…
"Certo non li sto mettendo sullo stesso piano anche perché mediaticamente siamo su due pianeti differenti ed è proprio qui la differenza: Wanda Nara ha esondato come un fiume in piena trascinandosi dietro tutto e tutti. Anche le ultime esternazioni dopo il trasferimento di Icardi hanno scatenato un autentico polverone anche in Francia. Adesso il futuro è solo da scrivere, anche se c’è chi è pronto a giurare che Mauro si sia già pentito di aver accettato il trasferimento sotto la Tour Eiffel. Del resto bastava guardarlo in viso a Parigi. Mi ha tanto ricordato l’arrivo di Nainggolan a Milano un’estate fa. Come se non bastasse anche in queste ore sotto l’appartamento milanese dell’attaccante argentino sono comparsi striscioni contro il giocatore scritti rigorosamente in francese e fatti togliere in fretta e furia ( ‘adieu homme de merde’). Non credo che la storia finisca qui, purtroppo.
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