Inevitabilmente la faccenda legata a Mauro Icardi scoppiata ieri ha innescato anche dinamiche di mercato. Il centravanti argentino può lasciare l'Inter a giugno nel caso in cui i rapporti non si rinsaviscano nel breve tempo. E Repubblica, nella sua edizione odierna, illustra lo scenario possibile: "Il capitano Icardi è stato degradato da società e allenatore, si è ammutinato, non verrà punito ma verosimilmente divorzierà a giugno dall'Inter, destinazione Madrid o Parigi o Barcellona: Rakitic, Cavani, Modric o Dybala sono le prede da ghermire sul mercato, per fare dimenticare il prode Maurito. Con un ravvedimento suo e di Wanda non riceverà multe o sospensioni, ma finirà sul mercato. Psg e Real nicchiano sulla clausola rescissoria (110 milioni di euro): le ultime vicende e l'astinenza dal gol (7 turni di campionato) hanno abbassato il valore del centravanti, sempre più distratto da quella che gli argentini chiamano Farandula, il mondo dello spettacolo in cui sguazza Wanda. Il Psg avrebbe in serbo un'offerta da 60 milioni, più Cavani. Osserva il Barça, nel cui settore giovanile sbocciò il virgulto, prima di finire alla Samp. Marotta non ha fretta, se non di governare con fermezza squadra e mercato, come da mandato degli Zhang. A gennaio, senza il fardello della trattativa troppo mediatica per il rinnovo del contratto di Icardi (oggi 5,5 milioni l'anno fino al 2021, il club poteva spingersi fino a 7), avrebbe volentieri conteso Piatek al Milan. Obiettivi per l'estate: in difesa Godin e Bastoni, prestato al Parma, a centrocampo Rakitic o Modric più Sensi, in attacco appunto Cavani o Dybala".
FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale
copertina
Icardi finisce sul mercato: quattro nomi pazzeschi per l’Inter. E il PSG prepara lo scambio
L'attaccante argentino potrebbe lasciare Milano a giugno: questi i nomi top per sostituirlo
© RIPRODUZIONE RISERVATA