Icardi, il giorno del giudizio è arrivato: scade l’ultimatum del Napoli, Inter e Juve…

Dentro o fuori. Scade oggi l'ultimatum del Napoli a Mauro Icardi. Il presidente Aurelio De Laurentiis, che ha messo sul piatto 65 milioni all'Inter e 7,5 milioni netti a stagione all'attaccante argentino, attende oggi una risposta. "Assicurano che all’orizzonte si profila un sostanziale no. Magari un diplomatico rinvio, parente di un disimpegno" scrive La Gazzetta dello Sport.

Una deadline che potrebbe slittare in caso di un'altra risposta incerta di Icardi con De Laurentiis pronto a cambiare i piani: "Potrebbe prenderla con filosofia, far slittare di fatto la parola fine. Del resto il numero uno campano vuol evitare di finire in un imbuto, ma ha troppa esperienza per ritirarsi sul più bello. Tant’è vero che qualcuno già parla di un nuovo step per il fine settimana, una ciambella di salvataggio per l’argentino che fa sognare il San Paolo".

L'Inter è stufa. La dirigenza nerazzurra ha accettato le proposte di Monaco e Napoli di 65 milioni, una cifra ritenuta adeguata per il cartellino di Icardi, ma l'argentino aspetta la Juve. Il club di viale della Liberazione non cambia idea: "Volete Icardi, solo se ci date Dybala". Ma in casa bianconera non sono d'accordo: "Tanto più che in questi mesi alla Juve non hanno mai preso in considerazione l’ipotesi dello scambio degli argentini. L’a.d. nerazzurro Beppe Marotta ha sempre tifato per questa soluzione, considerandola vantaggiosa per entrambi".

E la Juventus? Osserva da lontano la situazione. La società bianconera non è mai andata oltre i complimenti pubblici di Paratici a Icardi e la situazione della rosa, con le cessioni che bloccano le eventuali entrate, blocca qualsiasi discorso. L'idea della Juve resta un dilemma: "Aspetta sino alla fine, contando sull’appoggio del centravanti argentino o si decide a liberarlo? È l’interrogativo più importante in queste battute finali di agosto. Una svolta, in qualsiasi direzione, appare inevitabile. Almeno questo consiglia la logica".

Come finirà? Si profila uno scenario che in ogni caso vedrà una convivenza difficile. La necessità della Juve di cambiare i piani ha modificato inevitabilmente anche quelli di Icardi, che ora può restare all'Inter e rimanere fuori dalle liste il prossimo 3 settembre. Ma i nerazzurri devono necessariamente tenere in considerazione le intenzioni dell'argentino, che "ha già dimostrato di volere far valere i propri diritti a tutti i costi. (anche per vie legali)". Un muro contro muro che potrà concludersi solamente con la sconfitta di una delle due parti.