Con Pépé vicino all'Arsenal e James Rodriguez verso la permanenza al Real Madrid, il Napoli cerca altrove il colpo per il reparto offensivo. E quel colpo potrebbe essere Mauro Icardi dell'Inter. La trattativa per l'argentino procede silenziosamente, ma il patron azzurro vuole regalare un colpo ad Ancelotti.
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Icardi-Napoli, Inter chiede 80 mln: si tratta, non si svende. E spuntano le 3 richieste di maggio
Il presidente del Napoli vuole regalare un colpo in attacco ad Ancelotti. Ma l'Inter non accetta di svendere l'ex capitano
DE LAURENTIIS - "Aurelio De Laurentiis ieri non ha sferrato la sua offensiva per il numero 9 nerazzurro, ma a margine della riunione delle società di Serie A qualche battuta con l’ad interista Beppe Marotta l’ha scambiata. Il numero uno azzurro con il bomber di Rosario si è già “scottato” una volta e non intende ripetere l’esperienza. Adesso lo scenario è completamente cambiato e Mauro non è più considerato incedibile come tre anni fa. Ecco perché si muove con circospezione e senza manifestare apertamente il suo gradimento. Per il momento ha scelto la linea dell’approccio soft, attendendo anche che il ds Giuntoli raggiunga un accordo di massima con Wanda Nara per l’ingaggio del centravanti", si legge sul Corriere dello Sport.
JUVE - "Potendo scegliere tra la maglia bianconera e quella azzurra, probabilmente l’argentino preferirebbe trasferirsi a Torino e al tempo stesso rimanere più vicino alla sua famiglia, che non dovrebbe abbandonare Milano. Se invece Lukaku si vestirà di bianconero, le possibilità di scelta per Maurito si ridurranno drasticamente: perché all’estero non vuole andare e perché restare all’Inter da sopportato potrebbe essere assai pesante. Intendiamoci, non va escluso a priori che punti su quest’ultima opzione, ma ha capito che per la sua carriera non sarebbe il massimo".
OFFERTA - "La trattativa insomma può decollare. Ancelotti lo vuole, una città intera lo aspetta ed è pronta ad innamorarsene, ma l’Inter non ha intenzione di svenderlo. Soprattutto perché De Laurentiis aveva messo sul tavolo 60 milioni più il cartellino di Ounas (valutato altri 20-25 milioni) per avere Pepé dimostrando che i soldi per un investimento importante ce li ha. Marotta e Ausilio partiranno da una valutazione di Icardi di 80 milioni: tanti rispetto alla sua attuale situazione di separato in casa, pochi se considerato il suo valore. E’ chiaro che in viale della Liberazione c’è l’apertura a trattare, ma non a svendere l’argentino. Al Napoli a fine maggio l'Inter aveva chiesto Fabian Ruiz, Zielinski e Insigne, non Milik che De Laurentiis ora potrebbe sacrificare. I dirigenti nerazzurri però in questo momento non considerano il polacco una priorità", chiude il quotidiano.
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