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Icardi o Gabbiadini, il Napoli ha deciso: se si compra è solo per Maurito. Bocciati…

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Il Napoli ha deciso come agire sul suo reparto attaccanti: oltre a Milik, l'erede di Higuain sarà uno tra Icardi e il già azzurro Gabbiadini. Nessun altro nome possibile, bocciate le alternative (non considerate superiori all'attuale numero 23)

Fc Inter 1908

A due settimane dall’inizio del campionato, le strategie di mercato studiate da ogni club di Serie A sono prossime ad essere svelate, senza più molti segreti da tenere nascosti nei cassetti più profondi. Nel caso del Napoli, soprattutto in chiave attacco, tutto appare molto chiaro, almeno agli occhi della squadra mercato di Sky Sport. Icardi o Gabbiadini, Gabbiadini o Icardi: da qui non ci muove.

Dopo aver tesserato il polacco Milik, infatti, a Napoli si è affermata questa netta convinzione: da una parte gli azzurri hanno piena fiducia in Gabbiadini e nel fatto che il numero 23 possa fare bene nella stagione che verrà; dall’altro, invece, non si rinuncia alla speranza di poter portare al San Paolo Mauro Icardi.

Al momento l’Inter ha alzato un muro, e solo nel caso in cui i nerazzurri dovessero cambiare idea la situazione potrà sbloccarsi. Ciò che è certo, tuttavia, è che l’unica alternativa al bomber argentino sarebbe proprio Gabbiadini. L’arrivo di Icardi costringerebbe il Napoli a rinunciare al suo attuale attaccante, che in caso contrario sarebbe l’unico prescelto per raccogliere l’eredità di Higuain (assieme a Milik).

Sky chiarisce così la situazione: "Nonostante le ripetute risposte negative dell’Inter, è chiaro che gli azzurri sperano ancora di poter strappare l’attuale numero nove nerazzurro al club milanese: se così però non dovesse essere, ad oggi appare altrettanto chiara la volontà di non fare altri tentativi per quei nomi valutati e sondati nelle scorse settimane - che non hanno convinto la società e che non vengono ritenuti più decisivi di Gabbiadini. O l’italiano o l’argentino, nessun altro. E se Icardi dovesse restare a Milano i soldi destinati al suo acquisto verrebbero poi investiti su altri obiettivi, in altri ruoli".

(gianlucadimarzio.com)

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