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"All’Inter sono i primi a rallegrarsi per la buona riuscita del matrimonio tra Mauro Icardi e il Psg. L’a.d. Beppe Marotta e il d.s. Piero Ausilio hanno 70 milioni di buoni motivi per augurarsi che l’idillio regga, in modo che a fine stagione il club parigino si avvalga del diritto di riscatto del centravanti argentino, pattuito (appunto) in 70 milioni di euro". Apre così l'articolo de La Gazzetta dello Sport in merito alla situazione legata a Mauro Icardi. Nell'entourage dell'attaccante nerazzurro, si legge, si respira un'aria positiva anche anche perché si è creato un buon rapporto con la squadra e con Cavani - visto inizialmente come competitor del ruolo di prima punta - e il buon avvio di Maurito a Parigi porta a pensare che "lo scenario di un distacco definitivo (dall'Inter, ndr) appare più che verosimile".
MERCATO INTER - Il futuro di Icardi è un tema non così urgente da affrontare ma sicuramente rappresenta un fattore non di poco conto per gli scenari dell'Inter del futuro: "La famiglia Zhang ha messo nel conto investimenti importanti in estate per avvicinarsi sempre più ai marziani della Juve, ma avere come surplus anche il tesoretto di Icardi significa alzare ancor di più l’asticella e puntare ad obiettivi di primissima fascia. In ogni caso il sacrificio di Maurito appare ormai metabolizzato dall’ambiente", spiega la Rosea che chiosa con un "augurio" che l'Inter auspica: "I vertici di Zhang, per evidenti motivi, non vogliono più incrociare la Juventus per Icardi. Meglio che si sistemi all’estero, preferibilmente a Parigi".
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