- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
Icardi e l'Inter stanno per cementare il loro legame fino al 2019. Ieri potrebbe essere andato in scena l'incontro decisivo a seguito del summit tra il ds Piero Ausilio con il procuratore del giocatore, Abian Morano, e con Ulisse Savini che collabora per l’Italia con Morano. Le parti, che avevano avuto l’ultimo faccia a faccia a gennaio, si sono avvicinate ulteriormente per quel che riguarda l’ingaggio (differenza di 200.000 euro; 2,7 milioni la richiesta, 2,5 l’offerta) e non è da escludere che la fumata bianca possa arrivare a breve. Anche perché stamani è in programma una nuova riunione dopo che ieri sera Ausilio ha relazionato Thohir sul positivo evolversi della trattativa. Resta da risolvere la questione dei diritti d’immagine che Morano valorizza molto e vorrebbe tenere al 50% per il proprio assistito.
Operazione, tra l'altro, benedetta da mister Mancini, come si evince dalle parole di Ausilio: "Mancini ha fatto capire quali sono le nostre intenzioni e noi le confermiamo: stiamo costruendo una squadra che duri nel tempo attraverso dei giovani di valore. Alcuni c’erano, e Icardi è uno di questi, altri sono stati inseriti a gennaio, come Brozovic e Shaqiri, altri arriveranno in futuro. Ecco perché dico che Icardi è assolutamente un giocatore su cui puntare anche per il domani. Non vogliamo cederlo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA