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Ogni volta è sempre la stessa storia, come fosse un replay d’attesa, d’insulti, di striscioni sparsi in giro per lo stadio. Mauro Icardi ritorna a battersi in casa della Sampdoria, esattamente da dove tutto è partito, e per la prima volta torna al Ferraris da potenziato ex, ovvero con la fascia di capitano al braccio. Icardi-Samp è stata una bellissima storia, scrive l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, un capitolo cercato e voluto dallo stesso numero nove, che scelse i blucerchiati alla squadra B del Real Madrid, perché convinto che in Italia avrebbe giocato di più. Non si sbagliava.
FAR WEST - Sotto la lanterna è esploso il nome di Mauro Icardi, le prestazioni in blucerchiato gli valgono l’interesse di squadre italiane ed europee, ma l’Inter si muove per prima e l’attaccante argentino non esita: c’è Milano nel destino, arriva la firma col club nerazzurro. I tifosi della Samp sanno tutto, hanno intuito, il loro baby bomber si è accordato con una big e da lì a pochi mesi li lascerà, seguiranno mesi mai digeriti di silenziosa convivenza. Così si arriva a quel 13 aprile 2014, un pomeriggio che rimarrà a lungo nella memoria del capitano dell’Inter: sembra il Far West dentro e attorno al Ferraris, perché dall’altra parte gioca Maxi Lopez, ex marito della sua attuale moglie Wanda Nara. Quando le due squadre sfilano una davanti all’altra a poco dal via, Maurito tende la mano che Maxi non accetta. Dagli spalti parte un “olé” surreale e di lì una sorta di corrida. Poi Icardi ne farà due, con annessa esultanza da topo Gigio a mostrare le orecchie sotto la curva, ma quella della Samp.
L'ISTINTO DEL KILLER - A dimostrazione che quando Maurito vede il blucerchiato non perde il proprio Killer-istinct: contro la Sampdoria ci ha giocato quattro volte, realizzando altrettante reti e guadagnando tre vittorie e una sconfitta. La curiosità vuole che il suo partner d’attacco sarebbe potuto essere Eder, mentre alla fine ci sarà Ljajic al suo fianco. Lui comunque vada sarà sempre se stesso: “Non cerco l’approvazione delle persone, faccio quello che mi va di fare e quello che voglio in ogni momento della vita”, ha dichiarato Icardi. Ciak si ricomincia, si riparte ancora una volta da Genova, ennesimo replay e questa volta in liguria c’è anche Ferrero, aspettatevi un po’ di cinema.
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