Icardi: una doppietta per la pace. Anche la Curva Nord…

Mauro Icardi avrà anche tanti difetti ma una cosa gli riesce benissimo: fare gol. Ieri sera ha costretto tutto lo stadio, compresa la curva Nord con una doppietta, dopo avere passato sei gare senza vedere la porta. Se il primo è stato una gentile concessione di Joe Hart, il secondo è stato costruito di prepotenza, di voglia, di tecnica. Difesa della palla, aggiramento dell’avversario e colpo d’urto sotto la traversa. Sembrava un videogioco, era Icardi. Il quale, pur dalla parte opposta della Nord, si è issato sui cartelloni pubblicitari per prendersi l’affetto del popolo nerazzurro. In campionato fanno 8 centri in 10 giornate e insieme con Ciro Immobile si mette in scia a Edin Dzeko (10 gol).

Sarà anche per questo motivo che la doppietta segnata contro il Torino può rappresentare un gesto di pace con quella parte del mondo nerazzurro che lo aveva degradato, non riconoscendolo come capitano. La fascia è rimasta al suo posto e lì resterà. Non resta che tifarlo e sostenerlo, andando al di là di quello che è successo. La società ha deciso di multarlo e ottenendo la ristampa del libro con il capitolo relativo a Sassuolo-Inter rivisto. Una mediazione tra persone intelligenti che sanno come una frizione tirata troppo lunga può mandare fuori giri tutti.

(Gazzetta dello Sport)