Stando alle cifre che circolano, il Milan spenderà circa 27 milioni di euro in questi tre anni per assicurarsi le prestazioni di Fernando Torres. Il calcolo tiene conto dell’ingaggio a lordo che il calciatore percepirà nel corso dell’esperienza rossonera. Così Filippo Inzaghi potrà contare sul Bomber che dovrà sostituire Mario Balotelli e battagliare con Mauro Icardi, diretto concorrente adagiato sulla sponda opposta del Naviglio. Tra i due ci sono appena 3.600.000 euro di differenza nell’ingaggio, ma cosa racconta la capacità realizzativa dei due?
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Icardi vs Torres, un massacro negli ultimi anni: i dati. E neanche con la pubalgia…
Stando alle cifre che circolano, il Milan spenderà circa 27 milioni di euro in questi tre anni per assicurarsi le prestazioni di Fernando Torres. Il calcolo tiene conto dell’ingaggio a lordo che il calciatore percepirà nel corso...
Sono ormai due anni che la media realizzativa di Maurito Icardi supera di slancio quella di Fernando Torres. Anche se in realtà Il giovane argentino ha iniziato a farsi conoscere nel 2011/12, quando con la Primavera della Sampdoria fu capace di collezionare 23 presenze, 1862 minuti giocati su 2070 a disposizione e 19 gol all’attivo. In pratica una realizzazione ogni 98 minuti, mica male per un diciottenne, che nello stesso anno riuscì anche a togliersi la soddisfazione di contribuire alla promozione della propria squadra, esordendo in Serie B e realizzando la rete decisiva contro la Juve Stabia. 2 partite e già il proprio marchio nella serie cadetta, 106 minuti giocati e la media di una rete ogni 53.
E Torres? Lo spagnolo iniziava a conoscere le prime difficoltà di una carriera brillante, in Premier col Chelsea colleziona 32 presenze e la miseria di 6 reti. 1914 minuti giocati, stanno a significare una realizzazione ogni 319'. 221 minuti più di Icardi.
Il confronto prosegue negli anni e mai vede Torres riuscire neanche ad avvicinare la media realizzativa di Icardi. Nel 2012/13 il giovane argentino conosce la Serie A, non lascia Genova e aiuta la Sampdoria a conquistare una buona salvezza: 31 presenze e 10 gol. La media realizzativa diminuisce rispetto alla stagione precedente, ma va considerato il fisiologico impatto da cambio di categoria. Il salto dalla B alla A non è uno scherzo, ma nonostante tutto Icardi si difende molto bene: 2117 minuti giocati su 2790 a disposizione e media da un gol ogni 211 minuti bastano per attirare su di se l’interesse della squadra nerazzurra.
Nello stesso anno Torres collezionava 36 presenze in Premier con la maglia del Chelsea, realizzando 8 gol in 2572 minuti: uno ogni 321’ a disposizione.
Fino a giungere alla stagione scorsa, quando Mauro Icardi compie il grande salto passando dalla Samp all’Inter. Il calciatore argentino viene letteralmente massacrato dalla pubalgia non riuscendo ad allenarsi con continuità per l’intera stagione: a fine campionato le presenze saranno 23, con 9 gol all’attivo in 1397 minuti giocati. Un gol ogni 155’ di gioco. Torres sarà riuscito a fare meglio almeno quest’anno? Ma neanche a dirlo, per lui un gol ogni 314 minuti di gioco, 5 gol in 28 presenze e 1574 minuti giocati.
Fernando potrà utilizzare la stagione in corso per potersi riscattare. Intanto, dopo aver effettuato i migliori test fisici di cui Milanello abbia mai potuto godere (cit), l’attaccante spagnolo non ha ancora messo piede in campo, limitandosi ad accompagnare Galliani in tribuna e guardare Icardi segnare 6 gol in 4 partite ufficiali. Un gol ogni 51 minuti di gioco.
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