Il City implora Tevez: “Rifletta bene, qui si sta bene”. Ma dall’Apache parole d’addio…

Il direttore generale del Manchester City Brian Marwood prova a convincere Carlos Tevez. Al City tutti sanno che l’Apache ha deciso di lasciare Manchester, ma i dirigenti stanno provando a convincere l’argentino a rimanere, dopo la...

Il direttore generale del Manchester City Brian Marwood prova a convincere Carlos Tevez. Al City tutti sanno che l'Apache ha deciso di lasciare Manchester, ma i dirigenti stanno provando a convincere l'argentino a rimanere, dopo la vittoria in Fa Cup e la qualificazione per la prossima Champions League.

"Stiamo lavorando duramente per tenere Carlos. Spero solo che Tevez ripensi alla stagione, a ieri (la vittoria in Fa Cup ndr), al fatto che giocheremo la Champions e si dica: 'voglio far parte di tutto questo'.

Ma ancora una volta i dirigenti del City si affidano alla volontà del giocatore: "Sta a Carlos riflettere durante l'estate, Il Manchester City sarà un posto interessante dove giocare nei prossimi anni".

Marwood, poi, spiega che l'Apache in realtà ha già chiesto formalmente la cessione: "Si, ce l'ha chiesta già a gennaio ma abbiamo rifiutato. Lui è un giocatore importante per noi. E' il nostro capitano, il nostro miglior cannoniere. E' un giocatore che dà tutto. Ieri rientrava da un brutto infortunio eppure si è visto subito che ha grandi qualità da leader.

Ma dietro la volontà di addio da parte di Tevez ci sono soprattutto motivi familiari: "E' difficile stare lontano dalle mie figlie. Penserò  bene a ciò che è meglio per me, per prima cosa voglio chiarirmi le idee. Ma quello che voglio chiarire è che non ho problemi con la dirigenza o con Roberto Mancini. Ci sono state molte voci su presunti problemi con il mister, e voglio chiarire questo punto. Se resto al City, devo cominciare a pensare a quello che posso sopportare (la lontananza dalle figlie ndr), ed è francamente difficile".