Il quotidiano sottolinea come Borja Valero e Lucas Biglia siano il cuore delle due squadre. Il primo ormai è diventato inamovibile, nonostante a centrocampo Spalletti abbia cambiato spesso: non lui. «Lo spagnolo è il regista dell’Inter e fin qui Spalletti lo ha sempre utilizzato davanti alla difesa, in coppia con il mediano di turno (Vecino o Gagiardini), con un’unica eccezione: la partita contro la Roma, quando fu schierato nel primo tempo da trequartista. La velocità non è il suo punto di forza e contro mediani piccoli e dinamici (come a Crotone e Benevento) è andato in difficoltà», si legge. Il rossonero è stato a lungo seguito dalla dirigenza del Milan ma a inizio stagione è stato fermato da un problema fisico eppure su di lui è stata costruita l'idea di gioco della squadra. «La crescita del Milan passa soprattutto da lui, ma quando i rossoneri sono naufragati Biglia è affogato con gli altri. La sfida tra i due registi è decisiva per gli equilibri del derby», scrive il Corriere della Sera.
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