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Al minuto 7 del primo tempo Diego Milito ha salutato la stagione agonistica 2012/2013. E' bastato un attimo, un movimento fuori dalla norma. E poi l'urlo quello che faceva presagire il dramma sportivo: lesione del legamento crociato anteriore e del collaterale esterno, con interessamento della capsula, che tradotto significa almeno sei/otto mesi di stop e intervento chirurgico.
Del resto si era capito che sarebbe stato gravissimo; l'urlo lanciato dal Principe si è sentito fino in tribuna stampa e ha fatto calare il gelo sul Meazza. Cassano e i compagni si sono messi le mani nei capelli e Stramaccioni dopo avere fatto alzare Palacio dalla panchina ha imprecato al cielo. Ma c'è di più; il fatto che l'argentino abbia 34 anni, e il genere di infortunio mette a rischio addirittura la sua carriera.
E ora? che succede? Tutta l'Inter i compagni e i tifosi hanno dimostrato grande affetto al loro centravanti e anche dalle parole del tecnico interista si è capito quanto l'ambiente Inter aiuterà Milito nella lunga corsa verso il ritorno in campo. Tutta l'Inter, tutto il calcio lo aspetta.
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