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Il Milan ci prova, ma Scamacca non ci sente: c’è l’Inter nel suo futuro. I dettagli

Il Milan ci prova, ma Scamacca non ci sente: c’è l’Inter nel suo futuro. I dettagli - immagine 1

L’Inter era una promessa di matrimonio che ha preso consistenza sempre più con il lavoro sottotraccia delle ultime settimane

Marco Astori

C'è l'Inter nel futuro di Gianluca Scamacca. Il centravanti classe '99 sembra sempre più promesso ai nerazzurri per il futuro, soprattutto dopo la scelta della Juventus di puntare su Vlahovic. Lo spiega anche La Gazzetta dello Sport, che conferma come nella sua testa ormai ci sia solo un avvenire in nerazzurro: "C’è un backstage dello scorso agosto che rende l’idea, anzi che la rafforza. L’Inter aveva provato a portare Scamacca a Milano, subito dopo aver preso Dzeko (stesso agente, Alessandro Lucci) e memorizzato che l’Atalanta non avrebbe ceduto Zapata. Entusiasta del pressing nerazzurro, Gianluca prese tempo come avrebbe fatto con tutte le big per il solito desiderio (chiamiamola necessità) di giocare con una certa continuità.

Futuro Inter

Ma l’Inter era una promessa di matrimonio che ha preso consistenza sempre più con il lavoro sottotraccia delle ultime settimane, quando la Juve aveva chiesto un appuntamento (prima di andare fortissima su Vlahovic) senza avere udienza. Che possa esserci il suo amico Frattesi, in un’operazione staccata con il Sassuolo, anche questa è una traccia chiarissima. Dzeko sarebbe il suo padrino, come se fosse un ideale passaggio del testimone. La valutazione può salire, ma resta di circa 40 milioni con la possibilità che venga inserita una contropartita tecnica (Pinamonti) che possa avere il totale gradimento di Carnevali. Ma sono discorsi che saranno approfonditi con calma, partendo da una base imprescindibile: Scamacca ha scelto l’Inter.

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Eppure non sono mancate le piacevoli interferenze. Piacevoli per il Sassuolo che ha potuto memorizzare quanto sia stimato il suo attaccante in rampa di lancio. Il Milan ci ha riprovato sul serio qualche settimana fa, è normale che esista la necessità di rinfrescare la carta d’identità in attacco, Giroud e Ibrahimovic non sono eterni. Ma anche il Milan ha preso atto, l’irruzione dell’Inter ha avuto il potere di sbaragliare la concorrenza in attesa di perfezionare - c’è molto tempo davanti - gli accordi con il Sassuolo. La coerenza di Scamacca, appunto, con uno sfondo nerazzurro sempre più marcato", conclude la Rosea.

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