Il record di Deki: “Nessuno sfugge al proprio destino. E mi ricordo il debutto…”

Dejan Stankovic, questa sera, vivrà un momento importante nella sua carriera: 100 presenze con la maglia della sua nazionale. Il centrocampista dell’Inter, dopo la vittoria contro l’Irlanda, ha parlato con i media serbi delle sue...

Dejan Stankovic, questa sera, vivrà un momento importante nella sua carriera: 100 presenze con la maglia della sua nazionale. Il centrocampista dell'Inter, dopo la vittoria contro l'Irlanda, ha parlato con i media serbi delle sue emozioni. Fcinter1908.it ha voluto aspettare proprio il giorno del record di Deki per pubblicare le sue parole, le emozioni di un Capitano:

"Ricordo come se fosse ieri il giorno del debutto, ho ogni dettaglio nella mia testa. Abbiamo giocato contro la Corea del Sud (vittoria per 3-2 ndr), io ero un ragazzino e accanto a me avevo dei mostri sacri come Mihajlovic, Stojkovic, Savicevic. Prima della partita mi si è avvicinato Petko (Ilija Petkovic, il ct) e poi anche il vice-allenatore e mi hanno detto: 'Ragazzo, non ti preoccupare, ognuno di noi ha avuto il suo debutto, ora è il tuo turno'. E aveva ragione", ha ricordato Deki.

Ma Stankovic ha un altro record a portata di mano. Dopo le partite con Italia e Slovenia, il centrocampista nerazzurro raggiungerà Savo Milosevic a quota 102, record di presenze in nazionale.

"Nell'ottobre del 2008, prima della partita per la qualificazione ai mondiali contro la Lituania a Belgrado, ho ricevuo dal presidente Karadzic il premio che la Federcalcio assegna a coloro che hanno giocato 75 o più partite in nazionale. Dopo la partita mi hanno chiesto se avessi in mente di battere il record di Savo. Ma io ho detto: 'no, per me non contano i record, io penso al piazzamento della squadra ai Mondiali'. Ma non si può sfuggire al proprio destino e io devo ammettere che ho indossato davvero tante volte la maglia a cui tengo di più".

E per Stankovic il prossimo record potrebbe essere davvero speciale. Deki potrebbe raggiungere Savo Milosevic proprio contro la Slovenia, patria di sua maglia Ana, sorella del centrocampista Milenko Acimovic.

"Lui è come un fratello per me", ha detto Stankovic, che ha tutti gli occhi di un paese addosso. Un paese pronto ad applaudirlo.

La riproduzione, anche parziale, dell'articolo è consentita solo previa citazione della fonte FcInter1908.it. I trasgressori saranno segnalati a norma di legge