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Josè Mourinho fa discutere anche quando non dice nulla. Anzi, soprattutto quando non dice nulla. La decisione di disertare la conferenza stampa pre-clasico (o meglio di presentarsi perché costretto dalla società ma di rimanere in silenzio) non è andata giù alla stampa spagnola, con i giornalisti che, in gran parte, si sono alzati e hanno abbandonato la sala stampa.
"E' l'undicesima volta che manda Karanka (il suo secondo ndr) in conferenza stampa", "L'ennesimo show ridicolo di Mourinho non è degno di un club e di un'istituzione come il Real e di un presidente come Perez", "Anche i giornalisti madrileni si sono stufati dei suoi capricci", sono alcuni dei commenti che si leggono sulla stampa spagnola, che poi avverte il vate di Setubal.
"Se i risultati sul campo gli daranno ragione allora Perez farà finta di nulla. Ma se il Barcellona passeggerà ancora contro il Real Madrid, per Mourinho il destino sarà segnato. E questo sarà stato l'inizio della fine".
In Spagna ne sono convinti: nonostante le ripetute vittorie, il futuro di Mou sulla panchina del Real dipenderà solo ed esclusivamente dai risultati di questi quattro, intensissimi Clasicos contro il Barcellona (uno in campionato, 2 in Champions e la finale di coppa del Re ndr)
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