Salvo slittamenti dell'ultimo minuto, Antonio Conte, insieme con la dirigenza al completo, incontra oggi il presidente Steven Zhang. Come sottolinea la Gazzetta dello Sport, la partita è aperta. Ci sono buoni elementi per sposare sia la tesi della continuità sia quella di una separazione. Tocca al presidente nerazzurro convincere il tecnico e per farlo deve presentare un progetto top per un "allenatore top", come ha detto Stellini ieri nel post partita.
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Oggi incontro Conte-Zhang: questa la volontà e il punto di vista del tecnico
Salvo slittamenti dell'ultimo minuto, Antonio Conte, insieme con la dirigenza al completo, incontra oggi il presidente Steven Zhang
"Il punto di vista di Conte è il seguente: tre anni fa mi è stato illustrato un progetto di crescita costante, ora c’è ancora margine per salire di livello? Traduzione: il tecnico è ambizioso, vuole continuare a vincere in Italia e provare pure a togliersi qualche soddisfazione in Europa. Non si accontenta di mantenere l’attuale organico, inteso come il cerchio dei sette intoccabili: Skriniar, De Vrij, Bastoni, Hakimi, Barella, Lukaku e Lautaro. Ma vuole rinforzare la squadra, vuole aumentare il livello di competitività. Dall’altra parte c’è la proprietà. Zhang può assicurare la continuità tecnica, ovvero il mantenimento dei top player. Ma garantire una campagna acquisti di livello alto è impresa ai limiti dell’impossibile in questo momento storico", sottolinea il quotidiano.
"Sarà Zhang a dover trovare gli argomenti giusti per arrivare a una sintesi. Conte non ha voglia di scendere dal treno Inter. Ma allo stesso tempo vorrebbe evitare il rischio di trascorrere un’estate in attesa delle cessioni. È realmente possibile un’inversione di tendenza rispetto a quanto avvenuto negli ultimi mercati? È la domanda che porta all’interrogativo chiave: Conte resta o no? Se lo chiedevano tutti, anche durante i festeggiamenti. E nessuno aveva la risposta in tasca".
(Gazzetta dello Sport)
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