Indiscrezione: incontro Branca-Larini. L’Inter e Sanchez si cercano, parola a Pozzo e Moratti…

L'incontro c'è stato, l'offerta esiste, e la ripetiamo da più giorni: 18 milioni più l'intero cartellino di Biabiany e il prestito o la comproprietà di Obi. Questo quanto, sembrerebbe, essere stato messo sul piatto dalla dirigenza nerazzurra per arrivare al talento cileno Sanchez. Pozzo vorrebbe più soldi in contanti, ma rischia di perdere molto, come fece con D'Agostino. I nerazzurri se non riuscissero a prelevare dal club friulano il giovane attaccante, non busserebbero alla porta in estate, e per il giocatore si scatenerebbe un'asta al ribasso, visto che da alcune indiscrezioni giunte al nostro sito, l'offerta dello UTD sarebbe di 18 milioni cash, mentre quella del Chelsea, infondata la voce che parlava di 30 milioni di euro, ancor meno "indecente" (si parla di 16). Se non ne arrivassero altre, Pozzo rischierebbe di perdere diversi soldi, e il patron dell'Udinese è troppo intelligente per non saperlo o per rischiare come fece un paio d'anni fa con il centrocampista in forza alla Fiorentina.

Oltre a questo c'è la volontà del giocatore che vuole solo ed esclusivamente l'Italia e l'Inter, e come tutti sanno, il pensiero del calciatore conta molto nell'ambito di una trattativa. La maglia numero 7 nerazzurra è libera, e in Corso Vittorio Emanuele pare sia già pronto un quinquennale da quasi 3 milioni netti all'anno per il cileno. Le prossime ore saranno decisive...