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Derby da un miliardo, nell’Inter in testa Lautaro: vale 100 mln. Barella e Calha sul podio

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Sarà un derby d'alta classifica, ma anche d'altro valore. Le due rose si equivalgono con un valore totale di circa 550 milioni a testa

Sarà un derby d'alta classifica, ma anche d'altro valore. Le due rose di Inter e Milan si equivalgono con un valore totale di circa 550 milioni a testa. Spiccano da una parte Lautaro, dall'altra Leao che vanno in tripla cifra.

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"Per l'Inter il totale è di 549,2 milioni di euro. Che sommato al valore del Milan (550,2) mette in mostra un derby da oltre un miliardo di euro complessivo. In cima all’Inter c’è Lautaro, l’unico che ha una valutazione da tripla cifra: neppure quando lo cercava il Barcellona, ovvero i primi mesi del 2020, il Toro costava tanto. Non è un caso neppure che Barella sia il secondo per valutazione dietro l’argentino: i due sono gli unici candidati nerazzurri al Pallone d’oro. Lautaro è al top della sua carriera: ha raggiunto una maturità dentro e fuori dal campo che ne ha fatto il capitano e il riferimento, oltre che il primo problema da risolvere per gli avversari", scrive La Gazzetta dello Sport.


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"Calhanoglu è lì sotto, ai piedi del podio dove trova posto Bastoni. A proposito di operazioni a costo zero: il turco è un affare simbolo, strappato al Milan nei giorni del caos Eriksen. Con lui l’Inter ha vinto due volte: quando l’ha scelto e quando gli ha cambiato ruolo, avendo così la possibilità di cedere Brozovic senza troppi pensieri. L’ideale è proprio questo: costruirsi in casa il pilastro di domani. In fondo, l’affare Frattesi risponde proprio a questa idea. È stata l’operazione più onerosa dell’intera Serie A dell’ultima sessione di mercato. La seconda? Sempre nerazzurra: Pavard. E anche questa è una scelta: la società nerazzurra è convinta sia meglio spendere di più su un singolo cartellino e prendere un giocatore in meno, piuttosto che dividere l’investimento", scrive Gazzetta.

 

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