Questa sera con il Napoli sarà un match point Champions per l'Inter. Ai nerazzurri bastano due punti per essere matematicamente certi di essere in Champions, ma l'Inter vuole chiudere già stasera i conti e può farlo con una vittoria, anche perché c'è anche l'obiettivo terzo posto.
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Inter, a Napoli con una valigia piena di propositi. Champions subito, ma anche un altro obiettivo
L'Inter vuole chiudere subito i conti e garantirsi l'accesso alla prossima Champions
"Chiuderla qui. Non ridursi all’ultimo giorno, all’ultima ora, all’ultimo minuto. Non dare spazi a possibili psicodrammi. Non curarsi delle motivazioni dell’Empoli. Non arrivarci col fiatone. Fare un altro passo in avanti rispetto all’anno passato. L’Inter va a Napoli portandosi dietro una valigia piena di questi propositi. Spera di tornare con i tre punti che mancano, e quindi con la Champions con un turno d’anticipo (almeno quello). La prima palla per chiudere il discorso arriva nell’ultimo big-match della stagione, in trasferta: due condizioni che sulla carta dovrebbero complicare la faccenda, ma che nei fatti potrebbero non pesare troppo. Lontano da San Siro Handanovic e compagni hanno fatto 31 punti (contro 35 in casa), nelle partite contro le «grandi» i nerazzurri hanno quasi sempre retto il confronto, se non accumulato un bilancio positivo. Sono indietro con la Juve (1-0 bianconero e 0-0) e con l’Atalanta (4-1 a Bergamo e 0-0), ma pari con la Roma e avanti con Milan e Napoli. Dopo l’1-0 di Santo Stefano una vittoria al San Paolo non solo ridurrebbe ulteriormente il gap dalla squadra di Ancelotti (si andrebbe a -7, rispetto al -19 dello scorso campionato), ma sancirebbe lo status di «squadra da big match» per la formazione di Spalletti. Conta talmente tanto provare a chiuderla oggi che non si faranno calcoli sui sei diffidati che rischiano di saltare l’ultimo turno in caso di giallo: dentro Perisic, dentro Skriniar, dentro Lautaro e anche Politano, se il recupero fisico visto ieri sarà confermato in giornata", spiega La Gazzetta dello Sport.
"E se portarsi avanti col lavoro ed evitare sorprese non dovessero sembrare motivi sufficienti, c’è anche uno stimolo supplementare a farne sei, di punti. Solo così l’Inter sarà sicura del terzo posto: il bronzo sancirà un passo in avanti rispetto alla scorsa stagione, ma vale anche qualche milioncino. C’è una differenza economica sostanziale tra quella piazza e la quarta. Il terzo posto garantisce 800 mila euro in più da parte della Lega, a cui si aggiungono 2,5 milioni di diritti tv e altri 2,5 di market-pool dalla prossima Champions. Totale, poco meno di 6 milioni. Il presidente Zhang, ieri presente ad Appiano, e la dirigenza al completo, che ha viaggiato con la squadra, non avranno certo toccato la questione denaro con i giocatori", continua il quotidiano.
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