Inter, a rischio solo i big con clausola. Plusvalenze, strategia diversa. “Perisic fondamentale perché…”

Il Corriere dello Sport torna sull'incontro di mercoledì che si è tenuto in sede, a Corso Vittorio Emanuele, tra Luciano Spalletti e la dirigenza dell'Inter. Durante la riunione sarebbe stato stabilito che si faranno plusvalenze con i giocatori del vivaio cercando di non cedere i prezzi pregiati della rosa. "Se “proteggere” gli elementi che hanno una clausola rescissoria è impossibile (110 milioni quella di Icardi, 50 quella di Brozovic), la volontà ferma è non rinunciare a quelli che hanno contratti senza clausola (Skriniar e Perisic). Al loro pari, per altri motivi, l'allenatore nerazzurro considera, per esempio, Handanovic, D’Ambrosio, Ranocchia e Miranda, al quale sarà rinnovato il contratto di un anno ovvero fino al 2020", si legge in un articolo del giornale sportivo. 

SKRINIAR E PERISIC - Per quanto riguarda il difensore avrebbero bussato alla porta nerazzurra già a gennaio club come Barcellona, City e United e si parla di offerte vicino ai 60 mln. Sarebbe stata una plusvalenza importante, ma l'Inter vuole tenere il centrale che si è rivelato davvero bravo in questa stagione. Si potrebbe giocare con la difesa a tre con de Vrij e Miranda e con loro resterà anche Ranocchia che potrebbe rinnovare: Spalletti in conferenza stampa lo ha disegnato come un giocatore che incarna l'interismo e che si merita la riconferma. Una bel momento per il giocatore, in lacrime dopo la partita con la Lazio per la gioia, e che presto diventerà papà, la sua Giulia è in attesa. Chiusa la parentesi sul difensore italiano, Perisic è un altro giocatore che i nerazzurri vogliono trattenere dopo aver rifiutato un anno fa la cessione allo United. Di lui il CdS scrive: "La società lo ritiene insostituibile perché individuare un altro con le sue caratteristiche non è facile. Ecco perché nello schema dell’Inter 2018-19 un posto per Perisic ci sarà. Sia che la squadra continui con il 4-2-3-1 sia che passi più spesso al 3-4-2-1 o 3-4-1-2 (sarà largo a sinistra)". 

(Fonte: Corriere dello Sport, 26-05-2018)