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“Sanchez sembra un lontano parente del bomber visto l’anno scorso a Marsiglia, Arnautovic non offre garanzie in termini di tenuta fisica - riferisce La Gazzetta dello Sport -. Ergo: un attaccante low-cost farebbe comodo, a patto che permetta di compiere un ulteriore salto di qualità”.
I due attaccanti hanno realizzato appena tre reti insieme, tutte in Champions League, mentre in campionato sono ancora a secco.
La priorità resta Mehdi Taremi, 31enne, iraniano, 86 gol in 170 presenze con il Porto e un contratto in scadenza a giugno 2024.
“L’Inter è già al lavoro per tesserarlo da svincolato in vista della prossima stagione, però sarebbe disposta a trattare con il Porto qualora i dragoni aprissero a una cessione anticipata”.
Per chiudere il quadro, però, bisognerebbe cedere Alexis Sanchez, che ha estimatori in Arabia Saudita.
Sotto i radar del club nerazzurro c’è anche Luis Muriel, in scadenza con l’Atalanta a giugno prossimo.
Un’operazione che però risulta complicata per diversi aspetti:
“In primis, bisogna valutare la disponibilità dei bergamaschi a privarsi dell’attaccante senza incassare cifre monstre: il rientro di Scamacca e Touré, attualmente infortunati, giocherà un ruolo fondamentale. Soprattutto per lo stesso Muriel, che potrebbe spingere per la cessione in maniera tale da firmare l’ultimo (ricco) contratto della sua carriera”.
Marotta e Ausilio guardano anche in Premier League, dove ci sono due calciatori che stuzzicano la fantasia dei nerazzurri:
Uno di questi è Anthony Martial, in scadenza a giugno prossimo con il Manchester United, che però spinge per la cessione già a gennaio.
L’altro è Armando Borja, 22enne attaccante del Chelsea e dell’Albania.
“Il compagno di nazionale di Asllani vorrebbe trovare spazio per crescere con continuità: qualora i Blues aprissero al prestito, l’Inter ci farebbe un pensierino” conclude la Rosea.
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