Sole 24 Ore – Inter, il prezzo finale. Bc Partners non sola: c’è fondo sovrano di Singapore e…

Alla finestra, oltre a Bc Partners chiaramente in vantaggio, ci sono altri fondi da tutto il mondo: dalla Svezia fino a Usa e Singapore

Suning e Bc Partners continuano a trattare per l'ingresso del fondo nell'Inter. Lungo la strada della due diligence, che si concluderà probabilmente a fine gennaio, ci sono la valutazione del club, da una parte, e la struttura dell’operazione dall’altra. Lo scrive oggi Il Sole 24 Ore.

"Sul primo punto la valutazione che emergerebbe del club nerazzurro sarebbe attorno ai 750 milioni di euro (compreso il debito), quindi più bassa rispetto ad attese iniziali della stessa Suning attorno ai 900 milioni.

Sul secondo punto, invece, resta da capire la struttura della transazione: ovvio pensare che sia necessario un aumento di capitale, per venire incontro alle esigenze di liquidità dell’Inter, che chiuderà il bilancio con una perdita ancora maggiore rispetto a quella del passato esercizio (oltre 100 milioni di rosso).

COME CHIUDERE L'OPERAZIONE

Una partnership fra Suning e il fondo internazionale sarebbe la strada più logica, ma le prossime settimane saranno fondamentali per un possibile esito (positivo e negativo), scrive il Sole 24 Ore.

"Alla finestra, oltre a Bc Partners chiaramente in vantaggio, sono altri fondi. Quello che nel mese scorso si era avvicinato maggiormente al dossier, secondo quanto risulta al Sole 24 Ore, è stato il gruppo finanziario americano Ares Management Corp, che ha costituito lo scorso anno un veicolo (Kapital Football Group) dedicato ad investimenti nel calcio europeo.

Ares avrebbe negoziato un «termsheet», ma poi non avrebbe proseguito la trattativa. Anche il fondo sovrano Temasek avrebbe dato uno sguardo al dossier, come pure (come indicato dal Financial Times ieri) i fondi Eqt e Arctos Sports Partner. Ma si tratta di interessi preliminari e non concreti".