Inter, altro messaggio di Frattesi a Inzaghi: finora solo 53′, obiettivo chiaro

Davide Frattesi continua a far parlare di sé con prestazioni maiuscole in Nazionale, coronate dall’ennesima rete con la maglia azzurra. Con cinque gol segnati da quando Luciano Spalletti ha assunto il ruolo di ct, il centrocampista romano è diventato il capocannoniere dell’Italia sotto la nuova gestione, dimostrando di essere determinante anche dal primo minuto, e non solo come subentrante.

Per Tuttosport la sua prova in Francia, nel recente match al Parco dei Principi, è stata un ulteriore messaggio a Simone Inzaghi: Frattesi vuole essere una pedina fondamentale anche nell'Inter e non accontentarsi del ruolo di comprimario di lusso.

Frattesi si sta imponendo grazie a un mix di qualità: cuore, polmoni, tecnica, ma soprattutto una passione e una fame di vittoria che lo rendono una risorsa preziosa per qualsiasi squadra.

Il suo obiettivo è chiaro: ritagliarsi sempre più spazio in nerazzurro, cercando quel passo in avanti decisivo per migliorarsi ulteriormente. Sebbene il giocatore, sempre misurato nelle dichiarazioni pubbliche, non abbia mai alimentato polemiche, è evidente che desideri un minutaggio maggiore anche nel club, come accade con la nazionale.

Questo desiderio è stato fatto presente dall’agente Giuseppe Riso durante l’estate ai dirigenti dell’Inter, ma Frattesi preferisce che siano le sue prestazioni a parlare per lui.

Il centrocampista, rimasto a Milano con l'obiettivo di riconquistare lo scudetto, vuole che il campo racconti il suo valore. Nonostante le preoccupazioni iniziali per un potenziale infortunio, Frattesi è completamente recuperato per la prossima gara contro Israele, dimostrando di sapersi fermare in tempo e di essere sempre pronto per dare il massimo.

La sua prestazione a Parigi ha certamente alzato ulteriormente le aspettative, e il rientro in Italia dopo la pausa potrebbe segnare un punto di svolta nel suo percorso in nerazzurro.

Fino ad ora, nelle prime tre partite della stagione con l'Inter, Frattesi ha collezionato solo 53 minuti di gioco, accompagnati da un assist nella gara inaugurale contro il Genoa. Tuttavia, la sua grinta e il suo impatto nelle gare internazionali lo spingono a puntare sempre più in alto.

Al momento è chiuso dai titolari nella mediana nerazzurra, ma il centrocampista romano, dopo la sua impresa a Parigi, ha nel mirino un’altra grande conquista: diventare un protagonista fisso anche a San Siro.