copertina

Inter, spuntano Angelino e Castagne a sinistra: “Ma la prima scelta è un’altra”

Alessandro Cosattini

La dirigenza dell'Inter è al lavoro per regalare a Simone Inzaghi un esterno mancino: ecco tutti i nomi caldi

A una settimana dalla chiusura del mercato invernale, l’Inter è al lavoro per rinforzare la rosa di Simone Inzaghi. Dopo lo stop di Correa, l’allenatore ha chiesto un colpo in attacco, ma in precedenza aveva già fatto sapere alla società di voler un esterno mancino, un vice-Perisic. Federico Dimarco infatti è più un’alternativa a Bastoni sul centro-sinistra per Inzaghi. Oltre ai nomi di Filip Kostic - per cui è pronto un nuovo assalto - e Ramy Bensebain, ci sono due profili nuovi per la fascia mancina nerazzurra. Li fa La Gazzetta dello Sport oggi, che entra nel dettaglio della situazione.

I nerazzurri hanno infatti intensificato la ricerca aggiungendo alla lista dei candidati Angelino (Lipsia) e l’ex atalantino Castagne (Leicester). Lo spagnolo del Lipsia e il belga sono i nomi emersi nel fine settimana su proposta dei rispettivi agenti, ma sono anche piste poco praticabili a causa delle situazioni contrattuali di entrambi, vincolati fino al 2025. Tanto il Lipsia quanto il Leicester rifiutano l’ipotesi di cederli senza un obbligo di acquisto futuro a cifre già pattuite, ma l’Inter non intende cedere. Tra l’altro, considerate le cifre spese dagli inglesi per Castagne (20 milioni) e dai tedeschi per Angelino (18 milioni), è difficile che per entrambi si possa ragionare su cifre compatibili con i parametri e le previsioni di spesa nerazzurre. Non resta dunque che battere altre piste, cosa che Marotta e Ausilio stanno facendo da un po’ e non hanno smesso di fare. Tra le piste “calde” sta riprendendo quota il serbo Kostic, l’obiettivo numero uno sin dal primo giorno.

Sempre la rosea fa chiarezza sulla situazione dell'esterno serbo classe 1992, prima scelta anche in vista della scadenza del contratto del titolare a sinistra Ivan Perisic. "E’ questo il fronte principale delle ultime ore, perché la dirigenza intende provarci ancora. Finora l’Eintracht si è mostrato irremovibile di fronte alla proposta di prestito senza obbligo di riscatto, ma in casa nerazzurra c’è la sensazione che alla fine i tedeschi possano cedere. A Francoforte sanno che a giugno il serbo entrerà nel suo ultimo anno di contratto e il manico del coltello passerà dalla parte del giocatore, che i nerazzurri contano di avere adesso come alleato. L’ultimo tentativo ideato dall’Inter prevede infatti la partecipazione attiva del giocatore tramite il suo agente, Lucci (che ha già quattro giocatori in nerazzurro), nella speranza che il pressing possa convincere l’Eintracht ad accettare un prestito semplice. Kostic ha già manifestato il desiderio di trasferirsi a Milano e presto lo ribadirà, confermando l’intenzione di non discutere il rinnovo del contratto che scade nel 2023. Non è escluso che l’Inter alla fine possa compiere uno sforzo accettando l’obbligo, ma di sicuro a cifre di gran lunga inferiori rispetto ai 10 milioni che vorrebbe ricavare l’Eintracht. Il braccio di ferro è ancora in corso e i nerazzurri preparano un nuovo affondo”, si legge.

(Fonte: Gazzetta.it)