Inter, Antonello: “Spingiamo veloci per un nuovo San Siro, speriamo nel sì del Comune”

Le parole dell'ad nerazzurro in occasione della presentazione della partnership con Beretta

Beretta presenta la partnership con Inter e Milan. Nella sede principale di Trezzo sull’Adda presenti il presidente Vittorio Beretta, l’amministratore delegato Alberto Beretta, il CEO Inter Alessandro Antonello e il presidente del Milan Paolo Scaroni. All’evento presente anche l’inviato di Fcinter1908. Queste le parole durante la conferenza stampa:

Vittorio Beretta (Presidente): "Siamo qui per celebrare un accordo con le due più grandi squadre del calcio mondiale. Due mesi fa parlai con Inter e Milan e fissammo un incontro. Pensavo fosse una chiacchierata e invece si cercava un accordo. Prima volta che vengono Inter e Milan insieme. È scattata la molla. Frequento San Siro da 60 anni e l’ho sempre vissuta con grande cuore. Mai più avrei pensato di poter abbinare il nostro mestiere con una passione domenicale. Abbiamo cominciato a parlare di puntare sui prodotti. Nel tempio del calcio mondiale riuscire a mettere profumo e sapore dei nostri prodotti noi avremmo raggiunto un gran traguardo. In poche ore abbiamo trovato un accordo. San Siro bellissimo stadio, forse gli manca quella verniciatura e il Comune sta cercando di provvedere. Ma manca anche un po’ di sapore di nostri prodotti. Diventiamo fornitori di prodotti in tutte le aree dove si possono consumare, con una cifra ragionevole. Riteniamo una grande iniziativa, Inter e Milan concordi nelle cose intelligenti che si possono fare insieme. Cerchiamo di far mangiare e bere San Siro coi prodotti italiano. Arrivano 60mila persone che vogliono godere ed essere assistite. È un dovere assisterle al meglio. È il secondo/terzo luogo tra i musei milanesi e l’80% sono stranieri".

Alberto Beretta (Amministratore delegato): “È facile parlare dell’ultima realizzazione che è un successo. È frutto di tanta passione ottenere risultati in America. Obiettivo importante per il nostro gruppo che deve approcciare a nuovi mercati. I salumi italiani sono i migliori del mondo ed è facile esportarli. Produrli è più difficile, ma ci stiamo riuscendo. Quest’anno chiuderemo con 121 milioni di dollari. È una gran bella avventura, imparo sempre tante cose e cerco di portarle in Italia. Le novità partono tutte da Los Angeles. Anche nello sport, visto anche questo in una maniera diversa. La domenica a volte mi trovo su qualche schermo a vedere calcio, forse manca questo lì. Mi piacerebbe una squadra chiamata Milano iscritta al campionato americano, per esportare questo settore dove siamo i più bravi”.

Antonello: “Ringrazio la famiglia Beretta, sinonimo di tradizione italiana e innovazione. Sono valori anche per l’Inter, ci accomunano. Siamo molto felici di questo accordo a tre, inizio di un percorso col Milan. È sintomo della voglia di fare delle cose, progetti concreti per il calcio e per l’Italia. Accordo per i prossimi tre anni, sarà una partnership di successo. Beretta presenta anche in Cina vicino alla casa di Suning, altro elemento sui cui ragionare. Orgogliosi di essere ambasciatori dell’Italia all’estero. Sono anni che spingiamo per rinnovare San Siro, la città di Milano merita stadio all’avanguardia. Dobbiamo dare alla città uno stadio all’altezza della città e dei top club europei. Vogliamo andare avanti in maniera veloce, speriamo di avere l’approvazione del Comune sul progetto.

Scaroni: “Ringrazio Beretta per questa iniziativa. Mi vengono in mentre tre cose. La Beretta ha fatto dello sport il suo veicolo di promozione dei prodotti ed è un veicolo fantastico. La sponsorizzazione nello sport vi ha aiutato anche nel fatturato. Seconda cosa i valori vostri assomigliano a quelli del Milan. Anche noi crediamo nella qualità, nell’eccellenza, nell’etica di fare le cose in campo e fuori. La terza cosa è relativa alla pratica: avremo i prodotti Beretta a San Siro, l’eccellenza della Beretta non è quella di San siro dove dobbiamo fare tante cose. Abbiamo lanciato questo progetto sullo stadio: l’inversione di andare avanti assieme all’Inter l’ho avuta io. A differenza di Roma dove c’è odio tra i due club, a Milano non è così. Se vedo Inter-Tottenham e il Milan non c’è tifo per l’Inter. Ci credo moltissimo nel progetto stadio, sarà il più bello del mondo con i salumi più buoni del mondo”.