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Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Kwadwo Asamoah è tornato sulla sconfitta patita dall'Inter a Bergamo contro l'Atalanta, proiettandosi poi sulla sfida di Champions League contro il Tottenham, da affrontare dopo la gara di San Siro sabato sera contro il Frosinone. Non è mancata anche una battuta sull'arrivo in nerazzurro di Beppe Marotta, con il quale ha già lavorato alla Juventus:
"Quella contro l'Atalanta è stata una sconfitta pesante. E' il calcio, può succedere di tutto, abbiamo capito cosa dobbiamo imparare. E' stato uno schiaffo importante, ma stiamo facendo un buon lavoro per migliorare partita dopo partita. La partita contro il Frosinone non sarà semplice, quando si gioca contro queste squadre è sempre complicato, perché c'è il pericolo di pensare che siano impegni facili e così rischiare di non vincere. Dobbiamo scendere in campo con lo stesso atteggiamento della Champions, così da dare un segnale importante e prepararci al meglio per la sfida contro il Tottenham. In questa Champions siamo entrati per fare del nostro meglio. Il passaggio del turno non è ancora cosa fatta, mancano due partite e dobbiamo tenere duro e sudare. In campionato è ancora lunga, abbiamo tante partite da fare. La Serie A non è semplice, non si può mai dire che si può vincere in maniera semplice. Siamo quasi a metà, dobbiamo crescere ancora. Stiamo imparando dove poter fare di più. Marotta? E' un piacere lavorare con lui, sono stato con lui 6 anni ed è una persona di grande personalità che aiuta la squadra".
(Fonte: Sky Sport)
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