Inter, assalto a Lukaku: in settimana blitz per convincere lo United, ecco l’offerta

I nerazzurri accelerano per l'attaccante belga

Prima la questione bilancio, con tutte le plusvalenze da chiudere entro il 30 giugno, poi via al mercato vero e proprio: è questa la tabella di marcia dell'Inter, pronta a far entrare nel vivo le diverse trattative fin qui solo abbozzate. A cominciare da Romelu Lukaku, il grando obiettivo di Antonio Conte per il suo attacco: con il giocatore c'è già un principio d'accordo, da settimana prossima si penserà a convincere il Manchester United. Così scrive Tuttosport: "Mercoledì dopo l'ennesima riunione in sede alla presenza di Antonio Conte (che come un pitbull sta "marcando" i suoi dirigenti per ottenere ciò che ha chiesto), Beppe Marotta ha pigiato il piede sull'acceleratore nella trattativa Lukaku, dando mandato a Federico Pastorello, intermediario che sta seguendo l'affare per conto dell'Inter, di presentare la prima offerta al Manchester United, basata su un prestito biennale da 10 milioni con riscatto obbligatorio a 60, per una valutazione complessiva di 70 milioni, dieci in più rispetto a quanto è a bilancio il cartellino del belga".

ACCELERATA - "L'offerta è la base per entrare nel vivo della trattativa: l'Inter ha fretta di chiudere perché - considerato che Mauro Icardi non rientra più nei piani di Conte - c'è carenza di centravanti in rosa anche per affrontare la tournée asiatica. Motivo per cui, una volta conclusa l'operazione plusvalenze, già settimana prossima può esserci il blitz di Marotta e Ausilio per chiudere l'operazione. Anche lo United paradossalmente ha fretta di vendere Lukaku: il centravanti non rientra nel progetto di Ole Gunnar Solskjær e soprattutto il club ha individuato in Pierre-Emerick Aubameyang l'identikit ideale del sostituto. Il bomber gabonese dell'Arsenal a sua volta ha dato l'assenso al trasferimento e ora tutte le parti in causa attendono la miccia che faccia scattare il domino delle punte che porterà in dote a Conte il centravanti espressamente chiesto al momento della firma. Operazione peraltro benedetta da Suning a cui serve come il pane un testimonial a livello globale che possa permettere al club di far ulteriormente lievitare il fatturato. Lukaku ha già detto sì all'Inter e ha trovato l'accordo economico con il club: a Manchester lo sanno e per questo non faranno barricate, anche perché l'offerta dell'Inter - che verrà migliorata magari con l'inserimento di bonus - è in linea con il valore a bilancio del centravanti".