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Getty Images
Lautaro Martinez, Marcus Thuram, Mehdi Taremi. Senza dimenticare Marko Arnautovic, il quale potrebbe fare ancora qualche valutazione da qui a fine mercato. Un reparto avanzato di altissimo livello, quello dell'Inter, che si appresta ad affrontare la stagione 2024/25 con 4 elementi con caratteritiche complementari e un bagaglio di gol enorme: 703 reti in carriera, un arsenale pronto a garantire a Simone Inzaghi soluzioni sempre diverse. La Gazzetta dello Sport parla di questi numeri: "Simone Inzaghi può contare su calciatori di spessore in ogni reparto. In attacco, le quattro punte con cui – ad oggi – comincerà la stagione hanno totalizzato centinaia di reti. La somma supera settecento, per l'appunto. 703, per essere precisi".
"Il nuovo arrivo, Mehdi Taremi, è anche il giocatore con uno storico più pesante, con 251 gol all'attivo in carriera. Lautaro Martinez segue a quota 192, Arnautovic è a 175 mentre Thuram è a 85. La classifica ovviamente va contestualizzata con le coordinate anagrafiche, Taremi e Arnautovic possono contare su un'esperienza maggiore che hanno legittimato con le reti segnate in giro per l'Europa e con le rispettive nazionali. Anche per questo sono impressionanti le cifre di Lautaro, più vicino alla soglia dei 200 (gol) che dei 30 (anni), capocannoniere di Serie A e Coppa America. Simbolo perfetto di un'Inter ambiziosa, che punta ad espandere il proprio dominio anche al di fuori dei confini".
"Discorso diverso per Arnautovic, la cui partenza sarebbe motivata più per ragioni opportunistiche, avendo un ingaggio di 3,7 milioni di euro netti, che tecniche. A ogni modo, chiunque sarà il quarto elemento a completare il parco attaccanti, Inzaghi può dormire sonni tranquilli, in vista di una stagione così lunga e intensa che obbliga a rotazioni più serrate. Già si gode Taremi, che in allenamento segna a ripetizione e ha siglato una doppietta nella prima amichevole col Lugano. L'allenatore, insomma, va sul sicuro, qualunque sia la scelta".
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