01:05 min

copertina

Inter, Ausilio: “De Vrij? Contratto depositato a marzo. Icardi e il riscatto di Cancelo…”

Marco Macca

Le parole del ds nerazzurro a Sky Sport

Il futuro, la Champions e il mercato, tra Icardi, de Vrij e i riscatti eventuali di Rafinha e Cancelo. A tutto Piero Ausilio. Il direttore sportivo dell'Inter, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, ha così parlato del campionato e del prossimo mercato nerazzurro:

CHAMPIONS - "Dopo Inter-Sassuolo? Ci speravamo sempre, anche se non abbiamo certo passato un buon sabato notte. Abbiamo spento i telefoni, non abbiamo visto nulla e ci siamo riaggiornati alle 17, con questo ottimo risultato che ci dà la possibilità di giocarci questa finale. Ieri ero con la mia famiglia, ho obbligato tutti a spegnere i telefoni, sono andato a vedere Atalanta-Milan a Bergamo perché avevo voglia di calcio in maniera disinteressata".

ICARDI - "Ha tre anni di contratto con l'Inter. Ho sempre detto che quello che si sarebbe dovuto fare con il ragazzo lo si sarebbe fatto indipendentemente dal piazzamento finale in campionato, ci sembra giusto aspettare la fine della Serie A per parlare in maniera più tranquilla e serena. Se arriviamo quarti o quinti cambia per l'Inter, ma non cambia quello che vogliamo fare e la voglia di andare avanti con Icardi, il nostro capitano. Siamo pronti a discutere qualcosa di diverso dal punto di vista contrattuale, non ci siamo mai nascosti. Non è sul mercato, non apriremo mai una trattativa per la sua cessione. E' vero, c'è questa clausola che vale per l'estero per un certo periodo di tempo definito. In quel lasso, chi vuole parlare con Icardi sa che deve fare esclusivamente con lui. Per quanto ci riguarda, la nostra risposta sarà sempre negativa a qualsiasi cifra. La clausola è lì, finché non discuteremo qualcosa di diverso potranno discutere solo con lui".

RAFINHA E CANCELO - "I tempi sono ristretti, ma le possibilità ci sono, altrimenti non parleremmo di opportunità. Il discorso è puramente economico, dato che dal punto di vista tecnico non abbiamo alcun dubbio, non l'abbiamo mai avuti. Sapevamo il valore di entrambi, sapevamo che potevano tornare a livelli alti e siamo contenti di quanto stanno dando all'Inter. Alla fine del campionato affronteremo la cosa".

DE VRIJ - "Tare ha detto quello che pensa. Se era rivolto all'Inter, abbiamo avvisato la Lazio a marzo. Non lo ha fatto con una telefonata, e forse per il rispetto e la stima che ho nei suoi confronti potevo anche farla. Ma la società non ha sbagliato nulla, abbiamo preferito mandare una comunicazione precisa. Dopo un po' di tempo abbiamo depositato il contratto. Se la Lazio vuole essere soddisfatta, può controllare tutto. Non mi sembra, d'altronde, che de Vrij abbia giocato male, anzi. In questi tempi non ha fatto solo il difensore, ma anche l'attaccante e il portiere. Non c'è nulla di cui lamentarsi. Non mi interessa se giocherà domenica, mi interessa solo dei giocatori dell'Inter fino al 30 di giugno. E' l'allenatore che decide la formazione, sono liberi di farla come meglio credono".

ILICIC - "Ieri a Bergamo avevo solo voglia di vedere una partita di calcio, ho visto una bella gara piena di giovani, mi sono divertito. Lui ha fatto la propria parte come altri".

(Fonte: Sky Sport)