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Inter, mancano i gol di Lautaro ma anche gli assist di Barella. Serve un atto di forza

Eva A. Provenzano

La ripresa della squadra nerazzurra dipende anche dal rendimento, da migliorare, di giocatori chiave come il centrocampista

Non è Brozovic eppure contro il Sassuolo ha giocato come se fosse il suo vice. Così le difficoltà a centrocampo sono sembrate raddoppiate. Sembrava mancasse il croato e pure Barella. Forse ha ragione chi ritiene che sia stato tutto lì l'errore di Inzaghi, non aver avuto un piano b. Un altro assetto, senza Brozo, che permettesse a Nicolò di fare comunque il suo mestiere.

Il centrocampista italiano, con Gagliardini e Calhanoglu a fianco, ha fatto tanta fatica a giocare in un ruolo non suo. Non veniva da un periodo particolarmente brillante ma l'Inter non può fare a meno neanche di lui, contro il Liverpool si è visto anche se Vidal ha fatto del suo meglio. Non fa il regista e non può avere i tempi di Marcelo. Si era ritagliato tanto spazio come uomo assist. Ma ci è riuscito soprattutto nelle prime giornate di campionato poi non ha trovato la continuità che ci si aspetta da lui. Qualche guizzo importante (colpi di tacco bellissimi, il gol col Venezia, buona prestazione con la Roma quando ha graziato tre volte Rui Patricio) che ricorda tutto il suo talento, ma in certe serate è sembrato stanco.

Numeri

È tra i più impiegati di Inzaghi, ha collezionato 2.613 minuti (dati transfermarkt) in questa stagione, in tutte le competizioni. 1.887 minuti giocati in A, in 26 giornate è stato sostituito solo sei volte ed è rimasto solo una volta in panchina (contro lo Spezia). Ha segnato due gol in campionato (contro il Bologna e contro il Venezia) ma ne ha sbagliati diversi a pochi passi. E ha fornito 8 assist ai suoi compagni. Sono arrivati soprattutto nella prima parte dell'anno, come dicevamo: 6 di essi sono arrivati nelle prime otto giornate, poi due assist alla 17esima contro il Cagliari, a dicembre. La sua ispirazione è mancata alla squadra nell'ultimo periodo pur avendo dimostrato generosità con la sua corsa o creando gli spazi. In una fase molto particolare della stagione quello che è mancato ad Inzaghi è il massimo rendimento di alcuni tra i suoi uomini migliori. Non solo Lautaro, ma anche Barella può dare molto di più e come andrà il resto della stagione dell'Inter dipenderà dalla loro ripresa, da un atto di forza.