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Inter, bilanci mai in “utile”. Morattti ha investito oltre 1 mld di euro ma ora…

Riccardo Fusato

Dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, si apprende un dato interessante. Dal 1995, anno in cui Massimo Moratti ha preso l’Inter da Pellegrini, ad oggi il numero uno nerazzurro ha speso qualcosa come 1.160 milioni di euro per la sua...

Dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, si apprende un dato interessante. Dal 1995, anno in cui Massimo Moratti ha preso l'Inter da Pellegrini, ad oggi il numero uno nerazzurro ha speso qualcosa come 1.160 milioni di euro per la sua creatura, è vero che nel tempo hanno contribuito  anche i soci, ma sostanzialmente è sempre stato lui  a tenere in piedi l'azienda Inter, tra assegni staccati ed aumenti di capitale.

Il primo grande investimento è stato l'acquisto di Ronaldo e del suo faraonico ingaggio, e dopo insuccessi e poi trionfi in ogni comperizione (vedi triplete),  nella seconda era morattiana (dopo papà Angelo) l’Inter non ha mai chiuso un bilancio in utile e ha accumulato perdite per 1.326 milioni, allontanando di fatto molti dei soci storici.  L’attuale main sponsor Pirelli nel 2002 era arrivato a detenere il 19,5% delle azioni: da partner forte di Moratti ha contribuito a ripianare i deficit per circa 100 milioni riducendo la sua quota all’1,6% nel 2007. Tanti i soci storici che hanno abbandonato, tra cui la famiglia Giulini, che hanno portato Moratti ha detenere il 92.2% della società, sborsando in prima persona circa un miliardo di euro.

Il trend adesso sempra invertito, ed in attesa dell'ingresso in società dei cinesi, nell'estate appena trascorsa si è provveduto ad abbassare i costi partendo dal monte ingaggi con un risparmio di ben 45 milioni.

 

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