01:43 min

copertina

Inter-Bologna, è Karamoh la mossa vincente: che personalità! Brozovic? L’epilogo sembra ormai vicino…

Francesco Parrone

Il giovane francese è andato in gol ed è stato il mattatore di giornata. Adesso Spalletti dovrà essere bravo nella gestione e nella continuità di crescita a partire dal modulo

L'Inter riesce a interrompere il digiuno di vittorie dopo più di due mesi, piegando il Bologna grazie ad un gran gol di Karamoh, il primo in maglia nerazzurra al suo esordio da titolare in campionato. Nonostante i tre punti, tuttavia, la prestazione degli uomini di Spalletti è stata a tratti appannata.

In vantaggio dopo pochi minuti con un gol di Eder, chiamato ancora una volta a sostituire Icardi e nuovamente in rete, l'entusiasmo per la banda Spalletti non è durato moltissimo. I padroni di casa infatti sono stati raggiunti dall'ex e applauditissimo Palacio, bravo ad approfittare di un erroraccio di Miranda ieri apparso poco lucido.

Il bel gesto atletico e tecnico di Karamoh ha permesso all'Inter di riportarsi in vantaggio ed infine, l'espulsione rimediata da Mbaye, ha consentito ai nerazzurri di gestire il finale della gara, nonostante sia stato necessario un intervento con i piedi da parte di Handanovic a negare la doppietta del Trenza.

Nel finale un altro cartellino rosso per i rossoblu, questa volta a Masina per un'entrata a martello su Lisandro Lopez. La nota stonata del pomeriggio è stata l'ormai definitiva rottura tra Brozovic e il pubblico del Meazza, con il croato che al momento della sostituzione ha replicato con un applauso polemico ai fischi che lo avevano travolto durante l'uscita dal rettangolo di gioco.

Adesso sarà compito di Spalletti cercare di far rientrare il tutto, anche se non sarà sicuramente facile visti i precedenti storici. In più, il tecnico dovrà essere bravo a gestire l'exploit del giovane francese Karamoh, grande protagonista non solo per il gol ma anche per aver dimostrato grande spirito di sacrificio e personalità. Con il rientro di Icardi, poi, ci sarà da valutare modulo e uomini per far tornare al gol il capitano nerazzurro in astinenza, anche lui, dal 5 gennaio scorso quando siglo il gol del vantaggio contro la Fiorentina.