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Inter, caccia al bomber: ICARDI vs TORRES, confronto spietato e impietoso

Il bomber da venti reti a stagione: è questo che sta cercando l’Inter, per stessa ammissione di Piero Ausilio e Erick Thohir. Diego Milito ha le valigie pronte, il numero 22 nerazzurro lascerà vuota una casella che i dirigenti nerazzurri...

Alessandro De Felice

Il bomber da venti reti a stagione: è questo che sta cercando l’Inter, per stessa ammissione di Piero Ausilio e Erick Thohir. Diego Milito ha le valigie pronte, il numero 22 nerazzurro lascerà vuota una casella che i dirigenti nerazzurri dovranno colmare in qualche modo. La domanda che si pone il popolo interista è: bisogna investire sull’attaccante che prenda il posto di Icardi o puntare tutto su Maurito? Fermo restando che un uomo al posto del “Principe” deve senza dubbio arrivare.

Il nome che occupa più insistentemente le testate giornalistiche è quello di Fernando Torres, l’ attaccante spagnolo non sta brillando e anche Mourinho non ha perso occasione per sottolinearlo.  Ormai trentenne, l’ex Atletico Madrid e Liverpool può vantare un ingaggio faraonico superiore ai 6 milioni e, per averlo, l’Inter, dovrebbe mettere in conto un investimento abbastanza significativo. Ne varrebbe la pena? Icardi ha fatto peggio di lui negli primi due anni in Serie A? Proviamo a confrontare i dati – partendo dalla stagione attuale - per scoprire cosa dicono:

Mauro Icardi ha finora totalizzato 22 presenze accumulando 9 gol in 1307 minuti giocati: 1 gol ogni 145 minuti. L’attaccante argentino è subentrato 10 volte dalla panchina, mentre per 6 volte è stato sostituito. Valutando i numeri del numero 9 nerazzurro bisogna assolutamente tenere in considerazione il lungo e fastidioso infortunio col quale ha dovuto convivere per la maggior parte della stagione.

L'annata di Torres  - molto più esperto di Icardi – racconta questi dati: 28 presenze in Premier, 1574 minuti giocati e 5 reti all’attivo: una ogni 315 minuti. In parole povere, Torres impiega 170 minuti più di Icardi per andare a rete.

I dati che vedono i due a confronto – nel corso dell’ultima stagione – sono già abbastanza significativi, ma si può andare oltre e mettere a confronto anche la passata stagione, ovvero la prima in Serie A per Mauro Icardi e scoprire che, anche alla prima esperienza nel massimo campionato, l’attaccante argentino è riuscito a fare meglio di Fernando Torres:

da attaccante della Sampdoria, Icardi ha totalizzato 31 presenze e 2112 minuti giocati, mettendo a segno 10 gol: uno ogni 211 minuti di gioco. Da annoverare ci sono anche 4 assist.E Torres? L’attaccante spagnolo ha totalizzato 36 presenze andando in gol 8 volte. 2572 sono stati i minuti che lo hanno visto calcare il terreno di gioco, la media gol che ha fatto registrare è stata di una rete ogni 321 minuti giocati: 110 minuti più di Icardi. Ultimo dato: Torres ha 9 anni più di Icardi.