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Al triplice fischio di Inter-Cagliari,Antonio Conte ha lasciato subito lo stadio senza parlare. In sala stampa è intervenuto il suo vice Cristian Stellini ai microfoni dei cronisti presenti. Queste le sue parole, raccolte dall'inviato di Fcinter1908.it al Meazza: "L'unica cosa che non ha funzionato è la tensione mostrata nel finale di gara. Non era l'ultima partita di campionato, dobbiamo essere intelligenti, lucidi. Dobbiamo cominciare ad imparare dalle nostre esperienze per essere proiettati al futuro. Non chiude i giochi questa partita. Prendiamo quello che il campo ci dà e andiamo avanti per la nostra strada".
L'arbitraggio?
"Non spetta a me dare un giudizio sul singolo episodio. Mi sono concentrato un po' di più sul fatto che l'arbitro ha tenuto un metro di giudizio ottimo per tutta la partita, ma quando gli animi si sono surriscaldati anche lui è stato poco lucido. Analizzo più quello del singolo episodio. Se il VAR non è intervenuto è perché forse non c'erano gli estremi. Gli arbitri che sono venuti qui nelle ultime settimane non sono stati molto tranquilli".
Brozovic e Gagliardini per mercoledì?
"Non credo recupereranno, ma l'ultima valutazione verrà fatta domani. Sapremo sicuramente qualcosa in più domani.
Sanchez come sta? Può partire dall'inizio con l'assenza di Lautaro per squalifica?
"Gli animi erano surriscaldati da parte di tutti, non solo di Lautaro. Potrebbe essere l'occasione di Sanchez. Ha già giocato contro il Cagliari in Coppa Italia e il mister deciderà se impiegarlo anche in campionato e contro la Fiorentina mercoledì".
La reazione di Lautaro è dovuta a quell'episodio o ce ne sono stati altri che avete notato dal campo?
"Se andiamo a ritroso, spesso i nostri attaccanti si vedono fischiati dei falli per contatti molto veniali. Il nostro gol è nettamente regolare, il Cagliari ha protestato e in passato ci sono stati fischiati falli del genere. Forse si pensa che una trattenuta su Lukaku e Lautaro debba essere più forte rispetto ad altri giocatori meno forti fisicamente. La reazione è stata senza dubbio eccessiva, perché deve sapere che ci sono altre gare da disputare. Dovrà farne tesoro per non ripetere più gesti del genere".
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