copertina

Inter, cambia il piano per Gudmundsson? C’è una nuova idea. La prima mossa…

Daniele Vitiello Redattore/inviato 
La strategia del club nerazzurro per l'assalto all'attaccante del Genoa comprende più fasi

Albert Gudmundsson è il nome che l'Inter ha in testa per completare l'attacco di Inzaghi. Il timore è che la Juventus anche stavolta possa inserirsi su un obiettivo di mercato nerazzurro, ma il Corriere dello Sport spiega: "La sensazione è che, per l’attaccante islandese, quella di Giuntoli sia innanzitutto un’azione di disturbo, un modo per non lasciare campo libero ai rivali e per essere comunque informato. Tanto più che, come il club nerazzurro, nemmeno la Juve è nelle condizioni di affondare il colpo nell’immediato. Ci sono altre priorità per rafforzare la rosa di Thiago Motta e anche una serie di elementi da sistemare. Per viale Liberazione, invece, il vero problema è trovare il modo di sostenere un’operazione da almeno 30 milioni di euro".

Come risolvere tale ostacolo, quindi? Si legge sul quotidiano: "L’ultima idea, al momento studiata soltanto al tavolino, è quella di proporre al Genoa un prestito molto oneroso, aggiungendo un semplice diritto e non un obbligo. Con l’investimento iniziale che potrebbe anche arrivare a 10 milioni di euro. In sostanza, si tratta di individuare la cifra per la quale la società rossoblù si sentirebbe sufficientemente garantita per un successivo acquisto a titolo definitivo. Rinunciare, per l’Inter, significherebbe infatti aver sprecato quei 10 milioni spesi inizialmente. Può essere la strada giusta? È ancora tutto da scoprire. Anche perché un altro nodo da sciogliere è l’entità del riscatto. Visto che il club nerazzurro vorrebbe restare al di sotto dei 30 milioni complessivi".

C'è ovviamente da riflettere sulla formula, ma non solo. Perché il lavoro dei dirigenti dell'Inter include anche trovare la sistemazione ad altri giocatori: "Individuare la formula corretta non sarebbe sufficiente, però, per sbloccare l’affare. Prima, l’Inter dovrebbe incastrare anche altri tasselli. Tanto per cominciare, recuperare più risorse possibili dal mercato attraverso la cessione degli esuberi".