"De Vrij ( 0 ), Asamoah (0), Nainggolan ( 24 mln cash più Zaniolo e Santon valutati 14 mln, 4.5 il primo e 9.5 il secondo) , Lautaro Martinez ( 16 mln + bonus) , Politano ( 5 mln + 20 mln), Vrsaljko ( 6 mln+18). Questi quelli ufficiali, a breve si definirà Keita Balde. In attesa di schiarite sulla questione Modric. Alt fermi. Rileggete le prime due righe ed i relativi costi. Ecco, fatelo ancora una volta, perchè non possiamo non partire da qui. Certo abbiamo perso Cancelo e Rafinha, due che erano arrivati ( mai dimenticarlo ) tra mille dubbi e le proteste di una parte della tifoseria, ma che si sono rivelati fondamentali per la conquista della zona Champions. Purtroppo per motivi differenti non è stato possibile riscattarli. Uno è andato a Torino, l’altro è tornato al Barcellona ma con la mente a Milano, in attesa di eventi. Nel mezzo ad agitare le acque i nomi di Vidal e Modric. Due elementi di spessore seppur differenti che sono o sono stati accostati al club di Corso Vittorio Emanuele. Curiosa la struttura mediatica costruita sul cileno, perché prima che approdasse in blaugrana nelle riflessioni sull’effettiva utilità per Spalletti venivano sollevati molti dubbi: “C’è già Nainggolan..uno in più di quel tipo..a Milano…?”..oppure sulle condizioni fisiche, considerata l’età non più giovanissima ed i problemi ad un ginocchio.
copertina
Inter, c’è una pista alternativa a Modric. Accuse ridicole. E rileggete le prime 2 righe
L'editoriale di Alfio Musmarra per Fcinter1908: dal caso Modric al mercato decisamente soddisfacente dell'Inter
"Salvo poi versare tonnellate di palta nel momento in cui il giocatore è passato al Barcellona: “Inter beffata” ed affini. Discorso diametralmente differente per Modric, sul quale il club non si è mai esposto pubblicamente se non dopo la partita con l’Atletico Madrid, per bocca di Spalletti. Tutto è nelle mani del croato ed ovviamente di Florentino Perez, l’Inter dopo aver giocato le proprie carte non può che attendere. Ridicole le accuse madridiste rivolte all’Inter per aver trattato con un giocatore sotto contratto. Basterebbe ripensare a Mourinho o al Ct strappato con arroganza alla Nazionale.
"Che i due nomi fossero difficili da portare a Milano è sempre stato chiaro, si può anche capire l’eventuale amarezza del tifoso che mai avrebbe immaginato di poter accarezzare il sogno di rivedere un fuoriclasse come Modric in nerazzurro, ma già tornare ad essere ‘appetibili’ dev’essere un considerato come un segnale, un monito forte, chiaro. Chi mai avrebbe immaginato che uno come Modric potesse accettare di vestire nerazzurro? Perché diciamocelo, dopo anni di ‘vacche magre’, non abbiamo ancora recuperato quell’’allure’ a cui eravamo stati abituati con Moratti.
"Difficile pensare che se Modric dovesse rimanere prigioniero di Florentino, l’organico resti cosi. Perché a metà campo un regista serve, anche per dare respiro a Brozovic. Ecco perché Rafinha resta un’alternativa plausibile, con evidentemente l’arretramento di Nainggolan sulla linea dei centrocampisti.
"Mancano ormai pochi giorni. Insomma, per chi dovesse restare con l’amaro in bocca può sempre rileggere le prime due righe, alle quali aggiungerei ancora una cosa: nessuna cessione eccellente. Perché ad un certo punto ad ascoltare qualcuno sembrava che l’Inter fosse un discount...ma i vari Skriniar, Perisic e Icardi non sono partiti. Con buona pace dei guardoni dei social network, pronti sempre ad interpretare una foto o un video, pro domo loro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA