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Senza Brozovic l’Inter non gira: tre indizi fanno una prova. Cercasi vice-Marcelo

Alessandro Cosattini

Tre indizi fanno una prova: l’Inter non gira senza Marcelo Brozovic. E Inzaghi ha bisogno di un altro regista

Tre volte senza Marcelo Brozovic, tre volte in difficoltà. L’Inter ha bisogno del suo regista per girare, tre indizi fanno una prova per La Gazzetta dello Sport. Ieri era out per infortunio, col Sassuolo (altro ko) per squalifica, la volta precedente in Coppa Italia con l’Empoli per ragioni di turnover. Simone Inzaghi negli ottavi di coppa lo aveva sostituito con Vecino (come ieri), col Sassuolo invece con Barella. “Se tre indizi fanno una prova, una soluzione andrebbe trovata”, sottolinea la rosea.

Che poi approfondisce la questione: “Il problema è ovviamente a monte, nel senso che non esiste nella rosa dell'Inter un sostituto di ruolo per Brozovic. Con questo presupposto, Inzaghi vorrebbe evitare di trovarsi ancora in difficoltà per un qualsiasi problema del croato. Detto che Stefano Sensi avrebbe avuto sì i piedi per gestire il gioco, la sua integrità fisica è da tempo un'enorme incognita e il prestito alla Sampdoria non si può considerare né un errore né un vero rimpianto. Passando nel "roster" veramente a disposizione di Inzaghi, Roberto Gagliardini e Arturo Vidal parrebbero ancor più adattati di Barella e Vecino nel ruolo di regista. Forse il cileno potrebbe sopperire con la sua esperienza, ma sarebbe un rischio da temerari, più che una soluzione. All'appello manca quindi Hakan Calhanoglu, che pur quelle vesti le ha già indossate in passato. Se nella posizione di mezzala sinistra il turco ha mostrato le migliori cose, è verosimile che Inzaghi valuti l'ex Milan all'eventuale prossimo giro. Con uno scudetto in palio, ogni esperimento fallito rischia di costare carissimo e un vice -Brozovic - per quanto adattato - va trovato al più presto”, si legge.