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Hanno vinto Juventus, Napoli, Roma e Lazio. La vetta della classifica del campionato di Serie A è molto affollata e se l'Inter vuole continuare a restare nelle posizioni là in alto non deve essere da meno. Spalletti, in conferenza stampa, ha avvisato tutti: "Dobbiamo sempre scendere in campo per vincere perché la Nike ci dà una sola maglia ed è quella che bisogna difendere chiunque sia l'avversario". Chiarissimo, cercare la vittoria sempre è necessario per i nerazzurri se vogliono c'entrare l'obiettivo Champions League, la concorrenza è tanta e non si può mollare neanche di un centimetro.
L'allenatore cercherà di prendersi i tre punti in casa dell'Hellas Verona con il 4-2-3-1 che ha usato nelle ultime partite. Pure Vecino che era alle prese con un affaticamento dovrebbe giocare dal primo minuto, sempre vicino a Gagliardini, come nelle scorse gare: il tecnico lo ha elogiato dicendo "sa fare tutto" e lui spera che presto dimostri di essere capace di segnare anche da fuori area.
Tra i convocati è tornato Marcelo Brozovic ma è molto probabile che sieda in panchina e che da trequartista giochi ancora Borja Valero con Perisic e Candreva chiamati come sempre ad assistere Icardi in attacco. Nessun cambio in difesa: "Cancelo e Dalbert sappiamo che ci sono, ma anche Nagatomo e D'Ambrosio stanno facendo bene", ha spiegato. Allora sembra proprio che i nerazzurri giocheranno ancora così disposti in campo, o almeno queste sono le sensazioni alla vigilia:
INTER - (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, Skriniari, Miranda, Nagatomo; Vecino, Gagliardini, Candreva; Candreva, Borja Valero, Perisic, Icardi.
Pecchia dovrebbe mandare in campo un 4-4-2 con: Nicolas; Romulo, Heurtaux, Caracciolo, Souprayen; Verde, Fossati, Bessa, Fares; Cerci, Pazzini.
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