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E' una svolta epocale, storica. L'Inter apre agli investitori cinesi e si rilancia nel panorama internazionale. Massimo Moratti aveva annunciato grandi novità in breve tempo ed è stato di parola.
La China Railway Construction ha acquistato il 15% delle azioni dell'Inter per una cifra che, in Cina, riferiscono essere anche superiore a quella riportata in Italia (55 mln di euro ndr). In Cina si parla infatti di 600 milioni di yuan, oltre 75 milioni di euro. L'accordo tra l'Inter e la China Railway Construction, e questa è una novità di enorme rilevanza, "comprende anche il debito del club italiano", raccoglie Fcinter1908.it dalla Cina.
Lo stadio da 60.000 posti, il cui completamento è previsto per il 2017, è solo uno dei grandi progetti di collaborazione tra l'Inter e gli asiatici. L'avvio dei lavori (autorizzazioni permettendo) è previsto per l'inizio del 2013. Ma il progetto complessivo è più ampio, prevede collaborazioni anche di "stampo culturale" per la crescita del brand Inter in Asia e "una collaborazione continua nella costruzione della squadra".
A partire da ottobre, poi, ci saranno tre nuovi innesti in società, già annunciati ieri dall'Inter nel comunicato ufficiale. Fcinter1908.it presenta i tre nuovi membri del Cda: Kamchi Li, assistente del presidente di China Railway 15th Bureau Group, Kenneth Huang, capo della società Qsl (che si occupa di gestione dei diritti sportivi di società di primo livello mondiale) e Fabrizio Rindi, uomo di fiducia della CRCC in Italia.
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